
Nico Palatella © ASD Foggia Incedit
(a cura dell’ufficio stampa del Foggia Icedit)
Con un netto, secco, dirompente e deciso 3-0 l’Asd Foggia Incedit batte ed abbatte l’Asd Michele Salvemini Manfredonia. Le reti son state realizzate da Pipoli al 20’, in mischia sotto porta, da Tucci su rigore al 60’ per fallo su Prencipe ed infine con il bellissimo gol di Amoroso all’80’, sancendo così il risultato finale. Spiderman D’Elia ancora una volta si è superato parando un rigore, al primo tempo, quando proprio gli ospiti incalzavano sullo svantaggio dell’1-0.
Con questa vittoria i ragazzi di Oronzo Orlando ed allenati da mister Enrico La Salandra hanno confermato la buona forma che da dieci gare li vede vincenti, con nove vittorie di seguito e un pareggio. Daniele Tucci con dieci reti vola primo in assoluto nella classifica cannonieri.
La partita, valevole per la quindicesima giornata, seconda del girone di ritorno del campionato di calcio dilettantistico di Seconda Categoria pugliese girone A, è stata agonisticamente combattuta sul campo, sentita da entrambe le formazioni, anche per la precedente prestazione in casa sipontina. Un match che ha avuto un buon arbitraggio da parte di Fabio Santo della sezione di Barletta. Tuttavia la partita non ha espresso il massimo del gioco atteso, ma sono emerse le differenze tra le due compagini, consolidate dal risultato finale. Dagli spalti si respirava un’aria tesa. L’importanza del match era sentito dai ventidue in campo, che si sono affrontati senza troppi falli, a viso aperto e controllandosi reciprocamente. Da porre in evidenza per l’Incedit del ritorno in campo di capitan Morelli, febbricitante in campo, dopo la pausa di domenica scorsa. Ma i foggiani son stati superiori, sfruttando ogni palla buona per bucare la rete sipontina. E sempre dagli spalti, dove era presente al completo la dirigenza foggiana, i Canarini di Foggia son stati sorretti da un continuo tifo roboante, caldo e incitante, che ha fatto la differenza, se non proprio il dodicesimo uomo in campo. Un pubblico, un centinaio di tifosi, che non è mancato per sedare euforie ospiti fischiando più volte comportamenti di una panchina biancoceleste euforica. Una panchina che ha visto espellere il mister del Manfredonia e che l’arbitro gli ha negato ogni forma di avvicinamento al rettangolo di gioco.
A tal proposito c’è la dichiarazione di Nico Palatella, vicepresidente dell’Asd Foggia Incedit: «Un chiarimento in merito allo svolgimento della gara è doveroso. Non abbiamo alcuna necessità di doverci difendere, tra l’altro dal nulla. Tuttavia, dopo il comunicato stampa sulla partita diffuso dall’Asd Michele Salvemini, è d’obbligo fare chiarezza. L’incontro è stato combattuto e il Manfredonia ci ha impegnato a fondo. Nonostante questo, pochissimi ammoniti e nessun espulso da entrambe le parti, tranne la discutibile condotta del tecnico dei sipontini, il mister Rinaldi, che per tutto il primo tempo ha intrattenuto una schermaglia di scambi di offese con il pubblico, spingendosi oltre fino al punto che il direttore di gara, preoccupato, dopo il suo scatto d’ira verso la nostra panchina e allenatore, l’ennesimo, lo ha allontanato dal campo, quale unico espulso delle due formazioni. In campo era presente anche l’osservatore arbitrale e con il direttore di gara, dirigenti e atleti della Salvemini non vi è stato alcuno screzio, abbiamo chiacchierato prima, durante e dopo la gara. In questo campionato stiamo collezionando solo fotografie con dirigenti e calciatori delle altre società, a prescindere dal risultato finale e scattate a fine partita. Leggere che siamo stati aggressivi ci fa sorridere e rammaricare, semmai abbiamo subito il contrario all’andata, ma avevamo rimosso serenamente la cosa. Il fairplay è una delle nostre prerogative principali. Auguriamo alla Salvemini Manfredonia di proseguire al meglio il proprio campionato, sono una bella squadra e faranno ancora bene».