© AC Virtus Locorotondo 1948
(di Vincenzo Nannavecchia)
La redazione di DilettantiPuglia24 ha raggiunto questa settimana Angelo Serio, tecnico della Virtus Locorotondo. Grande conoscitore e professionista di queste categorie, il suo nome è legato in maniera imprescindibile al Martina. Infatti da portiere ha segnato una bella pagina di storia calcistica nella gloriosa squadra degli anni Ottanta. Quando ha smesso di giocare, ha poi iniziato la sua avventura da allenatore che gli ha regalato belle soddisfazioni in piazze importanti. È inoltre un attento scopritore di giovani talenti, essendo stato un componente dello staff tecnico come osservatore della Serie D.
Cosa l’ha spinta ad accettare la proposta pervenuta dal blasonato Locorotondo in una posizione di classifica complicata nel difficile campionato di Promozione pugliese girone B?
Ho ricevuto la chiamata da un dirigente del Locorotondo che con voce sommessa mi ha chiesto se potevo e volevo occuparmi di questa squadra impegnata in una complicata salvezza. Il suo tono di voce mi faceva presagire che la cosa fosse difficile, ma come al mio solito, nonostante il penultimo posto e il mercato chiuso, non l’ho ritenuto impossibile. Il Locorotondo è stata la prima squadra dove ho giocato, il cuore mi ha detto “Andiamo!”. Pronti via. Il tempo evidenziava una chiara mancanza di esperienza da parte di giocatori molto giovani che nonostante l’innegabile impegno peccavano nella gestione del match. A ragione di ciò, le prime sette partite ci vedevano soccombere per ben cinque volte: agghiacciante per i più, ma non per me. Era chiaro che miglioravamo partita per partita, anche se i punti restavano pochi. Ma ecco la sconfitta immeritata col Racale, che lascia il segno: da lì in poi solo belle partite, e punti, finalmente. Abbiamo concluso con una salvezza in regular season e tanti giovani in evidenza in un campionato difficilissimo con squadre di grande caratura.
Le prospettive future in casa Virtus Locorotondo?
Il Locorotondo necessità di una rifondazione societaria radicale. È un posto dove il calcio ha grandi tradizioni, pertanto necessità di avere una squadra importante.
Il futuro prossimo di mister Angelo Serio? Ha ricevuto, ad oggi, qualche proposta?
Ho ricevuto due richieste una dall’Eccellenza lucana e una da quella pugliese. Una è esclusa per la mia impossibilità di trasferta (troppo lontano) l’atra è da valutare. Mi piacerebbe restare dove sono, ma questo dipende da tante cose.
Quale è il suo parere in merito al fatto che un allenatore esonerato nei campionati dilettantistici può allenare nuovamente nel corso della stagione in corso cambiando campionato oppure girone?
Un allenatore come un giocatore deve poter avere una seconda chances. Tante situazioni non son ben chiare all’inizio del campionato è si evidenziano spesso all’inizio. Si deve poter avere una seconda possibilità.
Un messaggio che intende lanciare a tutta la sua tifoseria?
Il messaggio che vorrei lanciare alla encomiabile tifoseria, sempre presente, è di non lasciare che tutto si perda in chiacchiere. Siate presenti alle dinamiche attuali che vedono passaggi stretti e tortuosi per il futuro di questa squadra, altrimenti il calcio a Locorotondo rischia di finire e sprofondare nell’oblio. Ora bisogna tifare più che mai. Forza blugrana.
