(di Vincenzo Nannavecchia)
Questa settimana la redazione di DilettantiPuglia24 ha intervistato il nuovo tecnico del Veglie Franco Sardelli che prende in eredità il posto di mister Gianluca Politi, accasatosi alla nuova realtà calcistica di Squinzano. Sardelli, tecnico dinamico, sanguigno e caparbio, è noto per essere uno scopritore di giovani talenti. Infatti proprio nella stagione appena trascorsa ha lasciato il segno in quel di Casarano vincendo e portando a casa il Tricolore con la Juniores nazionale.
Cosa l’ha spinta ad accettare la proposta pervenuta dal Veglie e a sposare questo progetto calcistico?
È una società tra le più antiche e continue del campionato dilettantistico, ho sposato questo progetto convinto dalla programmazione e dalla serietà delle persone che la compongono. Sono davvero contento di aver accettato la loro proposta di allenare la prima squadra.
Una pagina importante della sua carriera da allenatore l’ha scritta con la Juniores nazionale del Casarano vincendo per ben due volte il campionato. Qual è il ricordo più bello che porterà indelebile nel suo cuore?
Sicuramente proprio quello di vincere due campionati consecutivi nazionali. È stata per me un’esperienza bellissima che mi ha lasciato tante indelebili emozioni.
Lei è un allenatore che sa lavorare bene con i giovani. Il Veglie che vedremo impegnato nel prossimo torneo di Promozione sarà una compagine principalmente basata sulla linea verde dei giovani oppure per raggiungere l’obiettivo minimo stagionale del mantenimento della categoria imbastirà una squadra con atleti di maggiore spessore?
Il Veglie di questa stagione sarà una compagine completamente nuova: squadra giovane che cercherà di giocare a calcio divertendosi e facendo divertire. Ci sarà inoltre la conferma di qualche over della scorsa stagione e l’inserimento di alcuni promettenti calciatori argentini. Stiamo lavorando per cercare di imbastire una squadra competitiva e che possa dare battaglia a tutte le squadre.
Un messaggio che vuole lanciare a tutta la calda piazza calcistica vegliese?
Vorrei chiedere a tutta la piazza vegliese di sostenerci e di essere presenti, di avere fiducia e pazienza. Sono certo che ci sarà da divertirsi, i ragazzi daranno il massimo e onoreranno la gloriosa maglia.