Riceviamo e pubblichiamo un comunicato a firma della Gradinata Est, un gruppo di tifosi del Tricase, riguardante la difficile situazione societaria del club. I tifosi chiedono le dimissioni dell’attuale dirigenza minacciando altrimenti una protesta ad oltranza.
Di seguito la versione integrale della nota:
Lo avevamo detto quest’estate: fermatevi se non ci sono le condizioni economiche. La società ha voluto proseguire e noi tifosi abbiamo capito e rispettato la decisione, sperando sempre per il meglio. Ad un mese dall’inizio del campionato, però, si sono presentati i soliti problemi che purtroppo avevamo previsto. Mancanza di risorse a causa anche della cattiva gestione portata avanti con iniziative personali che minano quei flebili tentativi di fare squadra. Da parte nostra abbiamo sempre ringraziato chi si è adoperato per portare avanti i nostri colori, tenendo conto dei sacrifici che bisogna affrontare. Ora ci troviamo per l’ennesima volta nella stessa situazione e la nostra pazienza, già messa a dura prova, è finita. Adesso basta! È giunta l’ora che torniate ad essere semplici tifosi rossoblù allontanandovi definitivamente da qualsiasi incarico societario.
Preferiamo ripartire da zero se non ci sono alternative.
Preferiamo questo alla vostra cocciuta ed incomprensibile insistenza.
In questi anni avete avuto più di una occasione per dimostrare un cambiamento di rotta e di atteggiamento ma avete continuato sempre sulla vostra strada senza tenere conto di niente e di nessuno. Il vostro tempo è finito e fatevene una ragione per il bene del calcio locale. Ringraziamo i calciatori che, nonostante le enormi difficoltà, sono rimasti ad inizio campionato e che ieri sono scesi in campo per onorare la città e la maglia rossoblù. A fine partita abbiamo riferito al signor Ciardo di comunicare a tutti i soci che pretendiamo le irrevocabili e definitive dimissioni di tutti gli attuali protagonisti e che il titolo venga consegnato al primo cittadino, consapevoli delle conseguenze. Nel caso questo non dovesse accadere, inizieremo una protesta ad oltranza, disertando le partite casalinghe così come le trasferte, chiedendo a tutti i tifosi ed i calciatori di unirsi a noi. Se avete un po’ di rispetto per il popolo rossoblù ascoltate questo nostro ultimo appello. La pazienza è finita definitivamente!