Riceviamo e pubblichiamo la nota dell’Asd Taurisano 1939 riguardo a un discusso rigore assegnato nei minuti finali dell’incontro alla Deghi Lecce, episodio che ha concesso alla squadra ospite di terminare la gara in parità e, in virtù del risultato dell’andata, di passare il turno in Coppa Italia.
A parlare è il patron della società granata, Stefano Ancora:
Quello che è accaduto oggi è stato qualcosa di scandaloso e mortificante. Ci siamo approcciati alla stagione con serietà, abbiamo impiegato energia, entusiasmo, tempo e, non di secondo conto, investimenti economici importanti! Volevamo che il nostro fosse un contributo bello, pulito al mondo del calcio.
Ma qualcosa in questo contesto non sta andando come dovrebbe, siamo veramente stanchi di veder vanificare tutti i nostri sforzi da piani di arbitraggio già stabiliti prima ancora che le partite vengano svolte, siamo stanchi di giocare con la consapevolezza che in campo non c’è mai l’imparzialità necessaria per disputare al meglio le competizioni.
Non riesco a capire per quale motivo l’atteggiamento degli arbitri sia così prevenuto nei nostri confronti. Ma quando questi meccanismi coinvolgono un match così importante come quello della semifinale di Coppa, è davvero mortificante! A trenta secondi dal fischio conclusivo, abbiamo visto svanire il lavoro di una intera stagione per un rigore palesemente inesistente e lo si può verificare visionando i diversi video postati sui social, portando all’esasperazione la tifoseria e gli addetti ai lavori.
Dopo vent’anni la passione per questa maglia ci ha spronato a rimetterci in gioco… ma questo è stato veramente troppo! Pretendiamo più professionalità e serietà dalla Federazione.
L’episodio contestato:
https://www.facebook.com/AsdTaurisano1939/videos/248254299392480/
Le dichiarazioni di mister Andrea De Benedictis a fine gara: