Andrea Manco © ASD Taurisano 1939
È un momento di grande soddisfazione per Andrea Manco, da quattro anni alla guida del Taurisano. Il tecnico ha iniziato ad allenare i granata dalla Terza Categoria, credendo nel progetto di rinascita della società, e vede oggi i suoi ragazzi affrontare le grandi compagini del calcio dilettantistico pugliese nel girone B del campionato di Promozione.
In esclusiva per DilettantiPuglia24 un’analisi sul campionato e sul futuro della squadra.
Il campionato di Promozione è un campionato particolare, perché si trova a metà tra l’Eccellenza e la Prima Categoria e prende i tratti distintivi sia di uno che dell’altro. Bisogna quindi capirlo e saperlo interpretare, soprattutto quello di quest’anno, che mi sembra particolarmente combattuto e livellato verso l’alto.
Quanto a noi, la mia squadra scende in campo sempre per fare bene e sono molto soddisfatto del modo in cui affrontano i vari avversari, sia quelli a noi superiori sia quelli meno pericolosi che però non vanno comunque presi sottogamba in un campionato come questo. Soddisfazione anche per l’andamento della squadra in Coppa: siamo ai quarti di finale e possiamo sicuramente dire la nostra la nostra anche in quel contesto. Un plauso particolare va agli under della mia squadra, che stanno facendo davvero la differenza. In generale sono comunque soddisfatto da tutti: pian piano stiamo crescendo, sia come gioco che come gruppo ma soprattutto mentalmente. Stanno infatti imparando che il calcio, come la vita, è fatto di momenti e bisogna saperli interpretare e gestire al meglio.
Come obiettivo abbiamo principalmente quello della salvezza, ma stando all’andamento attuale sogniamo anche qualcosa in più, soprattutto nei confronti dei tifosi che meritano sicuramente piazze ben più importanti. Io ho preso in mano le sorti della squadra dalla Terza Categoria e ogni anno ci avviciniamo sempre di più nel calcio che conta. Spero che anche quest’anno sia lo stesso, la società è forte e determinata, e pronta anche a rinforzare la rosa col mercato di dicembre. Sono fiducioso che sapremo continuare a fare bene.
