(intervista a cura di Alessio Petralla)
Il Sava domenica scorsa ha portato a casa la sesta sconfitta consecutiva. A provare a spiegare le cause di questo momento delicato per la squadra tarantina è Vincenzo Palmieri, direttore sportivo dei biancorossi, che ai colleghi di Blunote dichiara: “Purtroppo i ko derivano dal fatto che la squadra ha pochissima esperienza ed è assemblata a pezzi. In avanti non abbiamo un elemento che fa la differenza: puntavamo molto su De Pascalis, ma il ragazzo sta giocando poco. Altra motivazione è la sfortuna”.
“In chiave Ostuni, nostra prossima avversaria – continua – ho rivoluzionato tutto: domenica non schiereremo la prima squadra, ma scenderà in campo la Juniores. Inoltre, ci saranno tagli importanti e a dicembre interverremo sul mercato. Domenica schiereremo ragazzi del 2000 e del 2001. I nostri giovanissimi calciatori affronteranno una formazione che sta tenendo testa alle altre. Siamo consapevoli che potrebbe arrivare il settimo ko di fila, ma certi rischi bisogna correrli. Comunque non sarebbe stata una trasferta facile. Il nostro tecnico, Gianfranco Degli Schiavi, la scelta di schierare la Juniores non l’ha presa male: abbiamo grande stima verso di lui che sta lavorando benissimo: nessuno ha mai messo in discussione il suo operato. Non merita di essere sfiduciato”.
Chiude infine parlando degli obiettivi stagionali della squadra: “Alla salvezza ci crediamo tanto e lavoriamo per ottenerla. Il nostro progetto nasce quest’anno ed è basato sulla valorizzazione e crescita dei giovani. Magari il mio modo di vedere il calcio, quello di puntare sui giovani, può sembrare assurdo, fatto sta che ci crediamo”.