Il Giudice sportivo nella seduta del 9 gennaio si è così espresso sulla 16ª giornata del campionato di Promozione pugliese girone B:
SOCIETÀ
Carovigno: ammenda di 200 euro. (“Propri tifosi facevano esplodere un grosso petardo alle spalle di un assistente dell’Arbitro senza conseguenze”).
Massafra: ammenda di 200 euro. (“Proprio tesserato provocava la rottura della porta dello spogliatoio occupato dalla squadra“).
DIRIGENTI
Margarito (Atletico Racale): inibizione fino al 28 gennaio 2018. (“Afferrava per il collo un giocatore della squadra ospite e lo strattonava senza conseguenze“).
MASSAGGIATORI
Giorgino (Ugento): inibizione fino al 30 aprile 2018. (“A fine gara proferiva ripetutamente espressioni ingiuriose all’indirizzo dell’arbitro. Indi gli dava quattro/cinque pacche vigorose sulla spalla sinistra ed infine una spinta per farlo entrare nello spogliatoio. Quanto sopra senza conseguenze fisiche per il direttore di gara“).
ALLENATORI
Ciraci (Ostuni): squalifica fino al 16 gennaio 2018.
GIOCATORI ESPULSI DAL CAMPO
Cofano (Atletico Racale): squalifica per tre gare. (“Al termine del primo tempo – mentre le squadre rientravano negli spogliatoi – minacciava un giocatore della squadra avversaria e lo colpiva con pugni causandogli piccole ferite“).
Carbone (Massafra): squalifica per tre gare. (“Al termine del primo tempo – mentre le squadre rientravano negli spogliatoi – minacciava un giocatore della squadra avversaria e lo colpiva con pugni causandogli piccole ferite“).
Mastria (Copertino): squalifica per due gare.
Caputo (Atletico Tricase), De Vito (Deghi Lecce), Camisa (Mesagne), Cortese (Ugento): squalifica per una gara.
GIOCATORI NON ESPULSI DAL CAMPO
Biasco (Maglie), Montefrancesco (Copertino), Alessandrì (Uggiano): squalifica per una gara.