Massima soddisfazione negli ambienti sportivi del Carovigno. Il match di domenica scorsa contro l’Aradeo ha infatti onorato una stagione piena di sacrifici regalando alla squadra brindisina la salvezza matematica.
Questo il commento del segretario della società carovignese, Pasquale Valente, nell’intervista di Davide Leone:
“La partita è stata molto sentita dai ragazzi che sapevano bene che bisognava vincere per essere sicuri della salvezza matematica, anche se sarebbe bastato un punto visto come si sono messe le altre partite che ci riguardavano. I ragazzi sono stati formidabili, hanno giocato un match avvincente e il risultato poteva essere più rotondo. Domenica prossima andremo ad Ostuni con più serenità e senza patemi d’animo: loro hanno bisogno di vincere per assicurarsi i playoff, noi giocheremo la nostra partita all’insegna della correttezza sportiva, senza accettare nessun tipo di pressioni. Vogliamo onorare fino in fondo questo campionato“.
E a proposito dell’esonero di De Nitto e del lavoro di Tasco aggiunge: “Mister De Nitto ha fatto un buon lavoro sino all’esonero, per questo lo ringrazio per quanto ha dato al Carovigno. Non bisogna dimenticare che con lui e il direttore sportivo, Enzo Pulpito, abbiamo ottenuto una salvezza lo scorso anno che era quasi impossibile. Certe volte però, quando si nota che qualcosa non gira più, si è costretti a prendere dei provvedimenti in seno all’organizzazione, sia per migliorare e sia per ricucire alcuni strappi che potevano peggiorare la situazione, che all’epoca non era delle migliori. Con il nuovo allenatore, Francesco Tasco, l’atmosfera intorno allo spogliatoio è infatti subito cambiata, i ragazzi hanno capito che vi era una svolta importante per riprendere il cammino verso la salvezza, e si sono responsabilizzati dimostrando un grande senso di maturità . Ritengo quindi che le scelte fatte dalla società riguardo l’allenatore sono state sicuramente determinanti al raggiungimento di questo obiettivo“.
L’ultimo pensiero infine è per i tifosi: “Questo successo lo dedico a tutti quei tifosi che ci hanno sempre seguito e sofferto con noi, sono stati veramente encomiabili. Agli ultras che hanno sempre incitato la squadra con i loro canti creando sempre un’atmosfera magica“.