Nella ventesima giornata del campionato di Promozione pugliese, sotto un cielo denso di nubi che minacciano pioggia, allo stadio “Gaetano Scirea” di Bitritto si affrontano la Vigor, terza forza del campionato a quota 42 punti ed il Canosa di mister Celestino Ricucci, nono in classifica con 23 punti e forte dell’ottimo pareggio conseguito sette giorni prima contro l’ex capolista Manfredonia. Per la squadra del presidente Marino Liuzzi l’imperativo è vincere, per continuar a star in scia proprio ai sipontini secondi in graduatoria, mentre per il Grifone l’obiettivo è dar seguito al proprio trend positivo, nonostante le diverse assenze che continuano ad attanagliare la squadra Ofantina, priva dei vari Ieva, Iacobone, Abruzzese, Palmitessa e Valentino (squalificato), con un Paradiso acciaccato che parte della panchina. Anche in casa Vigor si registrano le defezioni dei vari Visconti, Abbinante, Greco ed i due fratelli Loseto (Gianluca & Fabio), ma che certamente, non indeboliscono la forza della formazione barese ricca di calciatori di calibro.
PRIMO TEMPO – Il match evidenzia tatticamente gli ospiti presentarsi con il solito 4-3-3 contro il ben solido 4-4-2 di marca bitrittese. Al 4′ minuto primo tentativo a rete da parte di Gernone che ci prova con un tiro da fuori, ma è il Canosa a provarci concretamente con Zambetta che dalla destra, scodella un buon cross per Patruno nel centro area, dove tutto solo colpisce a rete troppo debolmente, tra le braccia del portiere di casa. Al 13′ l’equilibrio dell’incontro si spezza, Cacciapaglia sulla sinistra supera in velocità Colucci, passa per Modesto che si sovrappone ed a sua volta mette in mezzo un buon pallone dove dal limite dell’area di rigore canosina, trova Armenise accorrente dalla destra che calcia in rete, trovando quasi sulla linea di porta la deviazione involontaria di Muciaccia, che fa ruzzolare la sfera sul palo alla destra di Crisantemo, cui nulla può sulla seconda conclusione a rete dello stesso Armenise che sigla l’1-0 Bitritto. Tre minuti più tardi è il numero 2 Di Franco a provarci con uno spiovente da fuori area, ma senza trovare il bersaglio grosso; capovolgimento di fronte ed è l’esterno destro rossoblù Zambetta nel tentare la conclusione da fuori, dopo una buon sgroppata con annessa serpentina, ma il suo tiro termina fuori.
Da qui in avanti il Canosa uscirà di scena fin al termine del primo tempo, mentre a sua volta il Bitritto prenderà pian piano l’assoluto controllo, con l’intento di realizzare il raddoppio e quindi addormentare le velleità degli ospiti. Seconda rete che di fatto si verifica al 23′ minuto, Ujka commette fallo sul centravanti Rana, il quale si occupa egli stesso di calciare la punizione assegnata dal centrosinistra al limite dell’area di rigore, la parabola è perfetta con Crisantemo che parte anche un attimo in ritardo ed il pallone si deposita in rete, 2-0 Vigor Bitritto. Minuto 26 il terzino destro under Colucci, è costretto nel gettare la spugna, terminando anzitempo la propria gara fuoriuscendo per infortunio, dopo un violento contrasto con l’esterno sinistro Modesto, dalla panchina al suo posto subentra Paradiso. Quasi alla mezz’ora Cantalice & C., sfiorano la terza marcatura, Modesto crossa dalla sinistra in area, dove si fionda il numero 9 Muciaccia che colpisce di testa spedendo però la sfera sopra la traversa, dopo neanche due minuti i neroverdi (quest’oggi in tenuta bianca con pantaloncini azzurri) si ripetono con una doppia chance, protagonisti sempre Modesto e Muciaccia che confezionano nuovamente un’azione pericolosa questa volta sventata da un decisivo intervento di Ujka, sulla conseguente rimessa laterale, Logrieco crossa perfettamente dalla sinistra in area di rigore dove trova ben appostato Rana che di un nonnulla non insacca il 3-0. Al 35′ ed al 41′ minuto assistiamo ad altri due tentativi su calcio da fermo sempre pro-Bitritto, il primo calciato dalla destra da Logrieco la cui conclusione viene ribattuta da Manasterliu, il secondo vede da posizione centrale tentare la sua bomba l’attaccante Rana ma senza nulla di fatto. Dopo 46’01” si conclude la prima frazione di gioco, caratterizzata da un violento acquazzone verificatesi a metà del tempo, che ha costretto i pochi spettatori presenti, nel munirsi di ombrelli al seguito.
SECONDO TEMPO – Ripresa che si avvia segnalando la fuoriuscita dal campo del numero 7 di casa, Modesto, anch’egli per infortunio dovuto al fortuito scontro di gioco avvenuto nel primo tempo, voci di spogliatoio parlavano di una frattura alle costole, con conseguente trasporto in ambulanza presso l’ospedale di Bari “Policlinico”. Con l’ingresso di Mosaico, la «musica» del match non cambiava, infatti già al 49′ il Bitritto tenta di chiudere la contesa, Armenise dalla destra effettua un assist preciso perla testa di bomber Rana che colpisce di testa, ma un coraggioso Ujka devia il pallone sopra la traversa; dopo un solo giro di lancette di orologio, nuova possibilità per i locali, Logrieco ben imbecca in area di rigore Muciaccia che da favorevole posizione centrale calcia spedito in porta ma Ujka salva nuovamente. All’ora di gioco si registra un’altra concreta contingenza per il team di mister Carella, vedendo Rana e Muciaccia duettare al limite dell’area di rigore ospite, dopo essere stati ben coadiuvati da Logrieco, ma il potente tiro centrale dell’under in maglia numero 9 è troppo alto. Si risveglia finalmente il Canosa con capitan Landolfi che, con una punizione dalla destra prova a sorprendere l’inoperoso Mangano, minuto 62′ Patruno entra in area di rigore barese, calcia dritto a rete ma Triozzi in scivolata blocca con le mani, per il signor Dediu della sezione di Foggia non ci sono dubbi è rigore, dagli undici metri si presenta Zambetta che con estrema calma fredda l’estremo difensore ospite spiazzandolo, è 2-1.
L’aver accorciato le distanze, infonde nella formazione Ofantina più coraggio nell’osare e di tentare di togliersi di dosso, quella paura referenziale dovuta alla levatura dell’avversario, mettendo in atto trame di gioco più ardite e forse anche più ordinate, ciò nonostante, i padroni di casa non mollano la loro presa sulla gara, provando e riprovando nel chiuderla definitivamente ricercando con insistenza il terzo gol, imbastendo ben cinque azioni pericolose degne di nota. Al 68′ Logrieco innesca un bella triangolazione tra Armenise & Mosaico con quest’ultimo che dalla destra tenta il tiro senza successo, al 72′ ci prova Rana con un pallonetto a beffare Crisantemo, ma il numero 1 rossoblù gli dice di no, al 74′ calcio di punizione dalla destra, va alla battuta lo specialista Logrieco, palla nell’area piccola sul secondo palo con Rana che colpisce a botta sicura di testa, ma ancora una volta Crisantemo come ultimo baluardo gli preclude la gioia del gol, al 77′ nuovo calcio da fermo da posizione centrale, Rana va a calciare convinto a rete col suo terribile destro, ma nuovamente trova sulla sua strada il portiere canosino che devia in angolo il suo siluro, minuto 79′ ennesima punizione per il Bitritto, questa volta si incarica della battuta Logrieco ma anch’egli fallisce, calciando fuori la palla alla sinistra di Crisantemo. Il Canosa superati questi altri venti minuti di impasse, tenta di venir fuori nel provar a mettere in difficoltà la retroguardia di casa, all’80’ Macchiarulo tenta di divincolarsi sulla sinistra, provando ad incunearsi in area avversaria ma senza successo, all’81’ debutto tra le fila rossoblù dell’altro Roccia in maglia numero 18, Emanuele, gemello di Gaetano in maglia numero 3; proprio due minuti più tardi, il neo-debuttante canosino si rende assoluto protagonista nel mancare di un soffio l’ipotetico pareggio, colpendo di testa un preciso cross di Paradiso dalla sinistra. I ragazzi di mister Ricucci ci credono sempre più ed all’84’ Paradiso sfiora anche lui la rete del possibile 2-2 ben calciando una punizione dalla sinistra, dove però Mangano ben appostato devia in corner, e proprio sugli sviluppi del successivo calcio da fermo nasce la nuova opportunità per i rossoblù, con Zambetta che tenta la botta dalla distanza sperando di sorprendere il guardiano bitrittese. Ma l’ultima clamorosa chance da gol riportata sul nostro taccuino, è firmata Vigor Bitritto, 90° minuto, punizione dal limite dell’area di rigore canosina defilata sul centro-sinistra, Rana va risoluto alla battuta, altro bolide del capitano barese che si stampa con veemenza sul montante, tra l’incredulità dei pochi spettatori (bagnati) presenti in tribuna, è l’epilogo di tutto, giunge infatti il sonoro triplice fischio sancito dall’arbitro dopo 93’11” di gioco, con un Bitritto festoso per i tre punti raccolti in questa difficile gara, contro un (giovanissimo) Canosa sempre in partita e ben posizionato in campo, uscito dal rettangolo verde tra gli applausi dei (coraggiosi) tifosi canosini che, hanno ben accompagnato con passione la propria squadra del cuore.
Dopo questo turno di campionato, il Bitritto consolida sempre più il suo terzo posto in classifica con 45 punti, continuando a restare sempre a -6 dal Manfredonia (vincitore al “Miramare” contro la Nuova Spinazzola di mister Schiavone col punteggio di 5-0, debutto positivo quindi per il neo-mister Lopolito, subentrato in settimana all’esonerato Agnelli sulla panchina sipontina) e portandosi a +8 sul Real Siti Stornara, quarto in classifica con 37 punti che, per il «rotto della cuffia», pareggia 2-2 al “De Bellis” contro il Castellaneta di mister D’Alena soltanto al 93′, per la gioia incontenibile del proprio mister Mascia. Canosa invece che, mantiene comunque il nono gradino del raggruppamento, vedendosi raggiunto soltanto dal Noicattaro a quota 23 punti, in quanto i rossoneri escono vincitori per 2-1 dal derby contro il Norba Conversano disputato presso lo stadio nojano “Mario Rizzo”.
Ventunesima giornata del campionato di Promozione in programma domenica 2 febbraio, vedrà il Bitritto ospite presso il “D’Amuri” da parte dell’Ars Et Labor Grottaglie che, dopo la pesantissima sconfitta patita in quel di Santo Spirito contro la capolista United Sly Bari per 6-1, vorrà certamente rifarsi davanti alla propria tifoseria cercando di riscattarsi per l’onta subita, prerogativa che mister Pizzonia & società chiederanno con fermezza al proprio organico. Per il Canosa nuova trasferta in terra di Bari, questa volta ospite della Rinascita Rutiglianese (quint’ultima e prima squadra della zona playout a quota 21 punti) dell’esperto direttore generale Gianni Sanapo, formazione granata che, con grande merito ha saputo guadagnare un ottimo punto nell’ostico “Paolo Poli” di Molfetta, pareggiando (e rischiando seriamente di vincere) 1-1 contro quel Borgorosso sempre complesso da battere ed indigesto per tutti i suoi avversari.
IL TABELLINO
VIGOR BITRITTO-CANOSA 2-1
Reti: Armenise (B) al 13′, Rana (B) al 23′, Zambetta (C) rig. al 62′
VIGOR BITRITTO (4-4-2): 1 Mangano [’01]; 2 Di Franco [’00], 6 Cantalice, 5 Triozzi, 3 Cacciapaglia [’00]; 11 Armenise, 4 Logrieco, 8 Gernone, 7 Modesto; 9 Muciaccia (’01), 10 Rana {K}. A disposizione: 12 Santamaria [’00]; 13 Nitti [’00], 14 Cosenza [’01], 15 Mosaico, 16 Marino [’02], 17 Navarra [’02], 18 Campanelli [’02], 19 D’Amato [’01], 20 Cassano. Allenatore: Michele Carella.
CANOSA 1948 (4-3-3): 1 Crisantemo; 2 Colucci [’00], 5 Ujka [’00], 6 Manasterliu, 3 G.Roccia [’02]; 4 Cassano [’01], 8 Landolfi {K}, 10 Strippoli [’00]; 7 Zambetta, 9 Di Molfetta, 11 Patruno [’00]. A disposizione: 12 Guglielmi [’02]; 13 Paradiso, 14 Di Stasi [’01], 15 Prudente [’01], 16 Quagliarella [’02], 17 Pizzuto [’01], 18 E.Roccia [’02], 19 Macchiarulo, 20 Amorese. Allenatore: Celestino Ricucci.
ARBITRO: Nicolae Cosmin Dediu di Foggia. Assistenti: Fabio Santo di Barletta e Giovanni De Musso di Molfetta.
NOTE – Cielo coperto con pioggia a tratti, leggera brezza da sud/est, temperatura 8°. Ammoniti: Al 62′ Triozzi, 68′ Mosaico (Bitritto) | Al 77′ Manasterliu, 79′ Landolfi, 88′ Paradiso (Canosa). Espulsi: Nessuno. Angoli dalla destra: 2 a favore del Bitritto; 3 a favore del Canosa. Angoli dalla sinistra: Nessuno a favore del Bitritto; 2 a favore del Canosa. Fuorigioco: 7 per il Bitritto; 3 per il Canosa. Recupero: 1’01”; 3’11”. Spettatori: 50 circa, di cui 20 da Canosa. Most Valuable Player: Rana (Bitritto), calciatore di categorie superiori, mostra tutta la sua forza in più occasioni, attaccante completo che va sempre in cerca della rete in tutte le maniere, su colpo di testa, su punizione, con tiri da fuori in un’unica parola, devastante. Top: Logrieco (Bitritto); Flop: Triozzi (Bitritto).