Clamoroso in questi ottavi di finale della Coppa Italia di Promozione pugliese, dove una delle candidate alla vittoria finale della competizione, viene depennata dal tabellone, da parte di una Real Siti da applausi che, nonostante il turnover e qualche scelta coraggiosa del proprio mister, porta a casa una doppia soddisfazione, la vittoria per 3-1 ed accesso al turno successivo, a scapito di un Manfredonia parso in bambola, a tratti distratto, con diversi problemi in fase di conclusione verso lo specchio avversario, probabilmente, con la testa proittata più verso il campionato che non per l’approdo ai quarti in coppa.
PRIMO TEMPO – Prime fasi iniziali di gioco senza grossi sussulti, infatti sul nostro taccuino registriamo il primo avvenimento degno di nota al 14′ minuto dove, il centrale difensivo ospite in maglia 2 De Filippo, esce per infortunio lasciando spazio al numero 13 Ciuffreda.
Al 20′ prima azione pericolosa del match, dove Macchiarulo e Barisciani scambiano tra di loro portando il numero alla conclusione, ma senza impensierire il numero uno ospite; due minuti più tardi è Macchiaruolo a provarci con una conclusione da fuori area, ma il suo tiro velleitario termina a lato; alla mezz’ora esce la testa fuori il Manfredonia ed in che modo, l’under Prota dalla destra serve un ottimo cross in mezzo per Santoro che colpisce l’incrocio dei pali a Vurchio battuto, tremano tutti i sostenitori della squadra dei cinque reali siti, per l’incredibile pericolo corso. Neanche dopo due giri di lancette d’orologio ed ecco che la situazione si capovolge, Tesse dall’out di sinistra scodella nell’area di rigore avversaria, dove aggancia perfettamente Barisciani che di prima intenzione, calcia in porta colpendo però la traversa, al 43′ è ancora occasione Real Siti, sempre il trequartista Barisciani dalla destra metto in mezzo una palla velenosissima, dove però non trova il tap-in vincente di nessun compagno di squadra. Termina dì fatto il prima frazione di gioco inchiodata sul risultato di 0-0, annotando l’ennesimo infortunio in casa Manfredonia, costringendo mister Agnelli alla seconda sostituzione forzata, togliendo Cicerelli (un altro difensore), per l’ingresso in campo di Armiento.
SECONDO TEMPO – Ripresa che si apre con l’inserimento in campo di capitan Trotta per i sipontini, al posto di Grumo non apparso in splendido smalto. Al 47′ è Prota a provarci con un tiro da fuori, ma Vurchio controlla senza patemi, minuto 53′ punizione dal centro-sinistra per i padroni di casa, sulla sfera si accinge nel calciare Lombardi che, con un tiro beffardo scansa la barriera e si deposita alla destra di Ferrazzano, è 1-0 al “Cianci” di Cerignola. I biancazzurri non ci stanno ed al 55′ hanno una ghiotta occasione per riportarsi in parità, punizione dal centro-sinistra proprio al limite dell’area di rigore locale, và il neo-entrato Trotta che però, spedisce fuori alla sinistra di Vurchio. Nonostante il vantaggio la pressione della Real Siti non diminuisce, anzi, al 56′ Barisciani mette in scena un’autentico show dribblando i difensori avversari come birilli, ma proprio sul più bello nel momento del tiro, si perde in un bicchier d’acqua, denotando forse, il troppo innamoramento per il pallone tra i piedi, ma tutto ciò è il prologo al raddoppio della squadra di mister Mascia, che consegue il 2-0 al 58′ con l’attaccante Ambrosino, classe 2001, abile nel depositare comodamente in rete, un buon pallone pervenuto dalla destra dalla corrente Sementino che, aveva precedentemente ben scambiato con Lagonigro su un buon recupero palla insieme a capitan De Battista.
Il susseguirsi dell’incontro non comporta nessun altro commento fino al minuto 71′, quando si verifica il primo calcio d’angolo della gara a favore del Manfredonia, mentre al 76′ è capitan De Battista dalla destra ad avere una concreta chance per chiudere definitivamente il discorso qualificazione sull’ipotetico 3-0, ma purtroppo per lui e la Real Siti non riesce nell’intento prefissato. Al 90′ minuto accade l’incredibile: si infortuna un calciatore dei verdeazzurri, il Manfredonia mette fuori il pallone sulla linea di centrocampo, alla ripresa del gioco proprio da metà campo, l’under Panelli si appresta nel restituire sportivamente la sfera agli ospiti, ma per un caso fortuito, sarà stato per la ventilazione, per come ha calciato bene il pallone o per la posizione dell’estremo difensore ospite fuori dai pali, inverosimilmente la palla accarezza il palo destro e s’infila in rete, vuoi non vuoi, è 3-0 Real Siti, tra la rabbia dei giocatori ospiti e le facce incredule dell’arbitro ed il proprio primo assistente, che però non possono far alimenti che decretare gol. Real Siti che comunque per dovuto fair-play, concede immediatamente agli ospiti il gol per equilibrare il match, Trotta andando in porta sigla il 3-1. Al 95′ (quinto ed ultimo minuto di recupero) il Manfredonia si divora il possibile gol qualificazione, Telera dal cuore della difesa lancia perfettamente in avanti per Albrizio il quale, stoppa per bene la palla e serve Trotta che di prima intenzione calcia a rete mandando di poco a lato; sulla ripartenza De Battista & C. con nuovamente il ragazzino prodigio di Stornara, Nicola Panelli, under 2003, sedici anni compiuti da poco, hanno la possibilità di sancire una volta per tutte la meritata qualificazione della Real Siti, dove ben servito per vie centrali da Pasquariello s’invola verso la porta difesa da Ferrazzano, ma la conclusione del numero 18 viene deviata da un difensore ospite.
Triplice fischio finale che fissa il punteggio sul 3-1, che proietta la Real Siti ai quarti di finale di Coppa Italia, dopo un’impresa quasi storica, dove attenderla ci sarà la United Sly del presidentissimo Danilo Quarto, che ha superato in scioltezza nel doppio confronto, la Nuova Spinazzola di mister Schiavone, vincendo nella trasferta dell“Alen Fasciano” per 4-2, dopo che presso lo “Sly Stadium” di Santo Spirito, la truppa di mister De Luca si era già imposta per 5-2.
Domenica intanto, per la dodicesima giornata del campionato di Promozione pugliese, il Manfredonia ospiterà al “Miramare” i baresi del Noicattaro di mister Monteleone, rossoneri con qualche defezione importante di troppo tipo il difensore Elia ed il centrocampista Onny Colella, che sicuramente costringeranno i ragazzi del presidente Divella ad una partita di sofferenza; nel contempo per i sipontini mancherà per squalifica il faro della retroguardia Telera. La Real Siti riceverà al “Cianci” anch’essa una formazione barese, salirà infatti nel foggiano il Norba Conversano di mister Prigigallo, con il chiaro obiettivo di metter in seria difficoltà l’undici verdeazzurro, per smuovere la propria classifica che da un paio di settimane, è divenuta deficitaria.
IL TABELLINO
REAL SITI STORNARA-MANFREDONIA 3-1
Reti: Lombardi (RS) al 51′, Ambrosino (RS) al 58′, Panelli (RS) al 90′, Trotta (M) al 91′
REAL SITI (4-3-2-1): 1 Vurchio; 2 Lagonigro, 5 Sparapano [’00], 6 Lombardi, 3 Tesse [’00]; 4 Sementino (16 Colonna al 59′), 7 Pasquariello, 8 De Battista {K}, 11 Macchiarulo, 10 Barisciani, 9 Ambrosino [’01] (18 Panelli [’03] all’85’). A disposizione: 12 De Benedittis [’00]; 13 D’Errico [’00], 14 Ciccone [’01], 15 Ratclif [’01], 17 Todorov [’02], 19 Caggianelli, 20 Rizzi. Allenatore: Fabrizio Mascia.
MANFREDONIA (4-3-3): 1 Ferrazzano; 6 Riccardo [’01] (15 Mastropasqua al 58′), 5 Telera, 2 De Filippo (13 Ciuffreda [’02] al 14′), 3 Cicerelli (14 Armiento al 45′ pt.); 4 Laboragine, 8 Roberto [’01], 10 Stoppiello (19 Albrizio al 76′); 7 Prota [’02], 11 Grumo (18 Trotta al 46′ st.), 9 Santoro {K}. A disposizione: 12 Prencipe [’01]; 16 Olivieri [’01], 17 Peres [’01], 20 De Nittis. Allenatore: Luigi Agnelli.
ARBITRO: Pietro Dicorato di Barletta. Assistenti: Pierluigi Mazzarelli di Barletta e Pasquale Torre di Barletta.
NOTE – Cielo coperto con brevi spiragli di sole, leggera ventilazione da sud-est, temperatura 13°. Ammoniti: Al 54′ Lagonigro, al 68′ Pasquariello, al 94′ Vurchio (Real Siti) | Al 40′ Stoppiello, al 46′ Laboragine, al 60′ Trotta (Manfrdonia). Espulsi: Nessuno. Angoli: 0 a favore della Real Siti; 2 dalla destra a favore del Manfredonia. Fuorigioco: 8 per la Real Siti; 5 per il Manfredonia. Recupero: 3’25”; 5’44”. Spettatori: 50 circa, di cui 30 provenienti da Manfredonia. Most Valuable Player: De Battista (Real Siti), calciatore d’esperienza ed uomo ovunque, “taglia e cuce” le azioni, è dai suoi piedi che partono palloni invitanti per i tentativi di Barisciani e Macchiarulo. Top: Ambrosino (Real Siti); Flop: Ciuffreda (Manfredonia).