In memoria di una grande lottatrice, commovente il tributo dei tifosi dell’Ars et Labor Grottaglie 1962 per la piccola Annamaria. Annamaria Serio, aveva da poco compiuto dodici anni, proprio sabato 26 ottobre il suo compleanno. Era una ragazzina sveglia, ma aveva purtroppo una malattia rara, nonostante tutto, questo non la fermava, andava regolarmente a scuola ed aveva tanti interessi, tra cui il calcio, dove seguiva appassionatamente le giovanili del Grottaglie, presenziando tutte le domeniche presso il centro sportivo “Monticello” per tifare i colori biancazzurri. Lascia suo papà Donato, sua mamma Concetta e sua sorella Giovanna. Non c’è notizia più triste che una società di calcio, una famiglia sportiva potesse ricevere. Le due società poco prima del fischio iniziale, hanno voluto ricordarla “stringendosi al dolore della sua famiglia, dei suoi cari e dei suoi amici”. Cara Annamaria, che la terra ti sia lieve, sii felice in cielo piccolo angelo.
PRIMO TEMPO – Grottaglie e Sava, non si fanno del male nel derby “made provincia di Taranto”, per l’andata della Coppa Italia Promozione, dividendosi l’intera posta in palio con un risultato di 0-0 presso lo stadio grottagliese “Atlantico D’Amuri”. Partita molto maschia, giocata a viso aperto da ambedue le formazioni che, non si sono risparmiate nulla, nonostante i “severi” impegni ravvicinati di campionato, ma è mancato solo il giusto guizzo vincente, per far pendere l’ago della bilancia da una parte o l’altra, mister Paradisi, all’esordio sulla panchina grottagliese, presenta un nuovo schieramente tattico, ovvero uno spregiudicato 4-2-3-1 che, molto differente dal 3-5-2 più difensivo dell’ex mister De Filippi, ciò ha creato non pochi grattacapi al ben organizzato e forte Sava. Inizio fin da subito parecchio frizzante, già al 5′ D’Ettorre impegna severamente Costantino, ma sulla ripartenza locale è Napolitano a far tremare la porta difesa da Cocozza, all’8′ Sava nuovamente pericoloso con l’attaccante esterno D’Ettorre che manca di un niente la rete, sull’azione seguente è Cecere a calciare debolmente da buona posizione, tre minuti più tardi sale “in cattedra” ancora Napolitano per i biancazzurri che, calcia direttamente in porta su calcio d’angolo battuto dalla destra, ma con prontezza è bravissimo l’estremo difensore ospite Cocozza; codesta è l’ultima vera emozione del primo tempo, con le squadre che vanno a riposo sullo risultato fermo sullo zero a zero.
SECONDO TEMPO – Ripresa che non delude le aspettative ed entra subito nel vivo, formidabile l’intervento prodigioso di Costantino al 46′ per opporsi alla doppia conclusione ravvicinatissima di bomber Beltrame, ma su capovolgimento di fronte, è il grottagliese Cecere nel non sfruttare a dovere, un assist magistrale di un ispiratissimo Napolitano, in giornata super. Batti e ribatti fino al 59′ quando è il neo-entrato Morelli a sciupare un altro invito a nozze del mai domo Napolitano. Giunti al 60′ il Grottaglie resta in dieci uomini per l’espulsione di Lotito (doppio giallo), proprio in virtù di tale episodio, subito un minuto dopo, mister Marangio inserisce un’altra punta nel Sava, è Vasco colui che subentra in avanti tramutando lo schema tatticoin una sorta di 4-2-4 molto velleitario. Dall’altro canto mister Paradisi, ridisegna a sua volta la squadra togliendo il “Most Valuable Player” di giornata, Napolitano, inserendo un difensore come Pisano, ridefinendo il Grottaglie con un 4-3-2, ma a dispetto dell’uomo mancante, sono proprio i padroni di casa a sfiorare la rete del vantaggio, per ben due occasioni che vedono protagonista Morelli, realmente spettacolare ma fuori misura di poco, la sua rovesciata al minuto 75′, che di fatto ha scaturito molte mani al cielo tra i sostenitori di casa, si risveglia il Sava con un squillo di Beltrame al minuto 83′ calciando splendidamente da fuori area, ma trova un più che attento e reattivo Costantino. Ma il vero match point, nasce in pieno recupero sui piedi di Margarito, sfoderando un perfetto diagonale a botta sicura, risultando però vanificato, dallo strepitoso intervento dell’under 2001 Cocozza che, salva verosimilmente gli ospiti dalla capitolazione. L’incontro si conclude dopo 3′ minuti di recupero assegnati dal Sig. Rossiello di Molfetta, (ben coadiuvato dai suoi assistenti Lovecchio e Lanubile), mandando tutti negli spogliatoi.
Termina così con un punteggio a reti bianche, la gara d’andata degli ottavi di Coppa Italia Promozione, un risultato più che proporzionato ed equo per entrambe le squadre; il match di ritorno avrà luogo presso lo stadio “Francesco Camassa” di Sava, giovedì 21 novembre per un gara dalla qualificazione molto in bilico, considerando la “bontà” delle due formazioni scese in campo quest’oggi.
A margine dell’incontro, registriamo l’ultimo nuovo acquisto compiuto dall’Asd Sava 2018, per un altro sforzo del presidente Giuseppe Vinci. Infatti ad approdare alla corte di mister Marangio, c’è Antonio Aldo De Michele, classe 1991, originario di Tuturano (Lecce), seconda punta, nella passata stagione divisosi tra Maglie ed Ostuni nel campionato di Promozione girone B. Nel suo interessante curriculum, il calciatore può vantare altresì due campionati d’Eccellenza con la casacca del Novoli, nonché un torneo di Promozione tra le fila del rinomato Brindisi.
Al nuovo tesserato la società biancorossa, dà il suo più caloroso benvenuto, augurandogli le migliori fortune con la compagine tarantina.
Eccovi quindi le prime parole di Antonio De Michele, nuovo volto in casa Sava:
Sono davvero contento d’essere approdato in una piazza i cui obiettivi corrispondono proprio ai miei. Volevo giocare in un posto dove poter esprimermi al meglio e Sava, ha rappresentato di certo la scelta più giusta per me, sia in termini di qualità dell’organico, sia che per ambizioni. Nasco come esterno d’attacco, ma nel corso del tempo ho teso ad accentrarmi, diventando infine una seconda punta, nelle ultime due stagioni, ho praticamente giocato da attaccante, specie nel Maglie, dove ho trascorso un triennio fantastico, mi auguro che qui possa anch’essere meglio.
IL TABELLINO
GROTTAGLIE-SAVA 0-0
GROTTAGLIE (4-2-3-1): Costantino; D’Ambrosio [’02], De Giorgi, Turco, Venneri [’01] (55′ Raimondo [’00]); Lotito, Fonzino; Cecere (55′ Morelli), Gigantiello [’00] (70′ Messina [’01]), Napolitano (62′ Pisano); Margarito {K}. A disposizione: Caliandro; Cervellera, Comes, Andriani, Sangermano. Allenatore: Alfredo Paradisi.
SAVA (4-3-3): Cocozza [’01]; Nazaro (80′ Cellamare), Amaddio, Cimino, Biasi; Antonicelli (40′ Stabile), Voges [’00] (54′ Cava [’01]), Eleni (60′ Vasco); D’Ettorre [’00], Beltrame, Mignogna {K}. A disposizione: Schina; Gioia, Morrone, De Michele, Comes. Allenatore: Gioacchino Marangio.
ARBITRO: Natale Rossiello di Molfetta. Assistenti: Gabriele Lovecchio di Brindisi ed Ivan Lanubile di Taranto.
NOTE – Ammoniti: Lotito al 41′ (Grottaglie) | Voges al 49′, Nazaro al 70′ (Sava). Espulsi: Lotito al 61′ (Grottaglie).