Il Giudice sportivo nella seduta del 28 gennaio si è così espresso sulla 20ª giornata del campionato di Promozione pugliese girone A 2019/20:
SOCIETÀ
Castellaneta: ammenda di 500 euro e una gara da disputare a porte chiuse con effetto immediato “a fine gara un soggetto non identificato riconducibile alla società si avvicinava ad un assistente dell’Arbitro e pronunciava al suo indirizzo espressioni ingiuriose. Indi si avvicinava al collaboratore dell’arbitro prendendolo per il collo e spingendolo con forza contro il muro, provocandogli lievi dolori. Il medesimo veniva allontanato da un dirigente della società, presente in funzione di forza pubblica sostitutiva. Inoltre, a fine gara, l’arbitro, accompagnato da un dirigente del Castellaneta (al quale aveva consegnato le chiavi dell’autovettura al momento dell’arrivo presso l’impianto sportivo), constatava la presenza di danni sugli sportelli anteriore e posteriore sinistro, nonché la rottura dello specchietto retrovisore lato sinistro”.
DIRIGENTI
Matera (Real Siti): inibizione fino al 13 febbraio 2020.
MASSAGGIATORI
Menga (Real Siti): squalifica fino all’1 marzo 2020.
ALLENATORI
Colucci (Rutiglianese): squalifica fino al 6 febbraio 2020.
Pizzulli (Ginosa), Capurso (Don Uva), Buccolieri (Noicattaro): ammonizione.
CALCIATORI ESPULSI
Lucarelli (Borgorosso Molfetta): squalifica per due gare.
Crudele (FC Capurso): squalifica per una gara.
CALCIATORI NON ESPULSI
Carlucci e Pignatale (Ginosa); Azzariti, De Vito e Difino (Norba Conversano): squalifica per una gara per recidività in ammonizione.
Recchia (Castellaneta), Di Pietro (FC Capurso), Amoruso (Real Siti): ammonizione con diffida.