Il Giudice sportivo nella seduta del 15 marzo si è così espresso sulla 22ª giornata del campionato di Promozione pugliese 2021/22:
SOCIETÀ
Fesca Bari: ammonizione “per mancanza di acqua calda nello spogliatoio arbitrale”.
DIRIGENTI
Perchiazzi (Fesca Bari): inibizione fino al 17 maggio 2022 perché “proferiva all’indirizzo di uno degli assistenti arbitrali frasi gravemente offensive. Dopo la notifica del provvedimento di espulsione ritardava l’uscita dal campo aizzando i tifosi presenti sugli spalti. Al termine della gara si avvicinava nuovamente all’assistente arbitrale proferendo frase gravemente minacciosa”.
Taurino (Golador Melendugno): inibizione fino al 31 marzo 2022.
Lorè (Atletico Acquaviva): inibizione fino al 24 marzo 2022.
CALCIATORI ESPULSI
Carella (FC Capurso): squalifica per tre gare perché “in qualità di capitano, teneva comportamento gravemente irriguardoso nei confronti del direttore di gara ed all’esito del provvedimento di espulsione, proferiva frasi gravemente offensive e minacciose. A fine gara ritornava sul terreno di gioco e si avvicinava al commissario di campo gesticolando e protestando animatamente”.
Colella (Atletico Acquaviva), Maggio (Avetrana), Cacciapaglia (FC Capurso), Di Seclì (Taurisano), Compierchio (Virtus San Ferdinando): squalifica per una gara.
CALCIATORI NON ESPULSI
Verri (Goleador Melendugno): squalifica per due gare.
Proscia (Atletico Acquaviva), Trisciuzzi (Avetrana), Carrozza (Città di Gallipoli), Elia (Leverano), De Florio (Rinascita Rutiglianese): squalifica per una gara per recidività in ammonizione.