Il Giudice sportivo nella seduta del 21 dicembre si è così espresso sulla 15ª giornata del campionato di Promozione pugliese 2021/22:
SOCIETÀ
Fesca Bari: ammenda di 300 euro perché “sebbene la gara dovesse disputarsi in assenza di pubblico, erano presenti numerosi spettatori”.
DIRIGENTI
Massafra (Avetrana), Troilo (Don Uva): inibizione fino al 13 gennaio 2022.
MASSAGGIATORI
Cilumbiello (Nuova Spinazzola): squalifica fino al 23 gennaio 2022.
ALLENATORI
Palmisano (Arboris Belli), Corvaglia (Capo di Leuca): squalifica fino al 13 gennaio 2022.
CALCIATORI ESPULSI
Montemorra (Foggia Incedit): squalifica per tre gare perché “teneva comportamento gravemente offensivo nei confronti di un avversario e del direttore di gara”.
De Benedictis (Leverano): squalifica per tre gare perché “teneva comportamento gravemente irriguardoso nei confronti del direttore di gara e degli assistenti; reiterava detto comportamento anche a fine gara nella zona antistante gli spogliatoi”.
Lecce (Talsano): squalifica per tre gare perché “teneva comportamento irriguardoso nei confronti del direttore di gara; uscendo dal campo sputava verso la tribuna occupata dai sostenitori locali”.
Iurlo (Fesca Bari), Gerone (Rinascita Rutiglianese): squalifica per due gare.
Abrescia (Atletico Acquaviva), Frisullo (Capo di Leuca), D’Aprile (Spartan Legend), Palasciano (Rinascita Rutiglianese), Zilli (Tauirsano), Camerino, Persia e Visaggio (Virtus San Ferdinando): squalifica per una gara.
CALCIATORI NON ESPULSI
Carella (FC Capurso), Tanzella (Rinascita Rutiglianese), Ungaro (Talsano), Pensa (Virtus San Ferdinando): squalifica per una gara per recidività in ammonizione.