
Un momento dell’incontro © Emanuela Mazzilli
Il Borgorosso Molfetta prosegue nella sua serie di risultati utili consecutivi, battendo nella diciottesima giornata del campionato di Promozione pugliese il Canosa per 2-0 presso il “Paolo Poli” grazie ad una rete per tempo dell’esperto e sempre verde bomber Corrado Uva. Primo tempo giocato a ritmi piuttosto blandi soprattutto da parte dei padroni di casa, con pochissime occasioni da rete create, con una lunga fase di studio fra le due squadre che però, ha premiato certamente i rossoblù della BAT specie nei primi venti minuti, mettendo in mostra un buon gioco e creando diverse chance per portarsi in vantaggio, capitolando però verso il 25′. Seconda metà di gioco più esaltante e ricca di emozioni che ha coinvolto entrambi i team opposti. Nelle fila dei molfettesi erano assenti Bruno Sallustio per squalifica, oltre agli infortunati Cubaj, Campanale, Sciancalepore e Messina, mentre tra le fila dei Grifoni mancavano per squalifica il centrale difensivo Ujka, il compagno di reparto Abruzzese per infortunio ed il non al meglio fisicamente Strippoli a centrocampo.
PRIMO TEMPO – La sfida tra le due squadre contrapposte in campo, incomincia annotando sul nostro taccuino dopo appena 32″ di gioco, una prima occasione da rete per gli ospiti dove, assistiamo ad una gran belle discesa di Paradiso sull’out di sinistra che, ben crossa al centro per l’attaccante Ieva che nel cuore dell’area di rigore, non calcia bene verso la porta difesa da Barile. Al 4′ alza bandiera bianca il numero 10 rossoblù Iacobone che, purtroppo è già costretto ad arrendersi ed uscire dal rettangolo verde per un evidente problema muscolare, al suo posto in maglia numero 19 Palmitessa. Al 7′ è nuovamente Ieva nel tentare di portare in vantaggio i suoi, con una bella conclusione in area dopo una punizione calciata dalla sinistra da parte di Palmitessa; neanche un minuto più tardi è l’esterno Zambetta a provarci con un “bolide” da fuoriarea ma non inquadra bene la porta avversaria, al 12′ Amorese effettua un buon assist per Ieva spedito direttamente a rete ma, il primo assistente lo coglie in millimetrica posizione di fuorigioco; al 17′ assistiamo ad una punizione dalla sinistra calciata dal terzino Paradiso, la cui azione createsi però termina senza un nulla di fatto. La svolta del match arriva al 25′ quando Paparella colpisce la traversa direttamente su calcio di punizione centrale al limite dell’area di rigore canosina, sulla ribattuta arriva Ferrieri che colpisce ancora il legno superiore della porta ed infine è Uva nel mettere la sfera in fondo al sacco, grazie al tap-in vincente con un colpo di testa che, non lascia nessun scampo all’estremo difensore ospite Crisantemo, è la rete dell’1-0 per i molfettesi. Il Canosa dopo il goal subito, si renderà pericoloso dalle parti di Barile soltanto con altri due calci piazzati al 27′ e 37′ , battuti dalla destra sempre da Paradiso, ma non produrranno il meritato pareggio, anzi, al 41′ capitan Landolfi & C. rischiano di capitolare sull’ipotetico 2-0, in quanto dalla destra, il trio Uva, Paparella ed Anselmi scambiando velocemente con una buona triangolazione, confeziona una pregievole azione che di nonnulla non porta i locali al raddoppio, il primo tempo finisce qui, 1-0 per i biancorossi.
SECONDO TEMPO – Ad inizio ripresa segnaliamo un cambio di divisa di gioco nei confronti del Borgorosso Molfetta, dopo che l’arbitro aveva opportunamente accurato che, vi era una palese uguaglianza di maglie scure soprattutto, creando nella prima frazione di gioco, non pochi problemi agli occhi degli addetti ai lavori presenti in tribuna. Come nel primo tempo, anche la seconda metà di gioco si apre con il Canosa protagonista nel gioco e nelle occasioni da gol, infatti al 46′ ci prova Zambetta con un tiro dalla destra che però non sorprende il sempre vigile Barile, gli ospiti si rendono pericolosi in ulteriori due circostanze, al 51′ Ieva viene ben lanciato in profondità da Cassano, ma una buona uscita del portiere del Borgorosso sventa il pericolo, al 53′ sempre Zambetta serve in mezzo l’accorrente Patruno che non inquadra la porta avversaria, minuto 55′ altra grossa chance per i canosini con Ieva che appoggia per Amorese sulla destra che a sua volta, subito crossa dall’altro lato trovando Palmitessa che di prima intenzione calcia violentemente a rete, sparando però poco alto sulla traversa. Nel suo momento migliore della gara, il Canosa resta sfortunatamente in dieci uomini per un ingenuo fallo di reazione, di fattì al 58′ si verifica il secondo episodio che incrina l’andamento del match, Ieva tenta di recuperare un buon un pallone sulla destra della linea di fondo giungendo quasi nei pressi della bandierina del calcio d’angolo, cercando di soffiarlo a Lucarelli, il quale dopo aver subito fallo cade per terra, botta di nervosismo da parte del centravanti rossoblù che scalcia l’avversario rimasto a terra, assistente e arbitro notano il tutto fin troppo evidente ed arriva il cartellino rosso diretto per il numero 9 del Canosa che, costringe la sua squadra nel rimaner in dieci uomini per più di mezz’ora dal termine, nel contempo, si manifesta anche un’altra pesante problematica per la squadra rossoblù, capitan Landolfi si fa ammonire per reiterate proteste, prendendosi un’ammonizione che, lo costringerà a saltare la delicata partita di domenica prossima in programma allo stadio “San Sabino” contro la capolista Manfredonia essendo sotto diffida. Al 65′ minuto viene anche espulso l’allenatore dei padroni di casa Carlucci, per veementi proteste dopo la concessione di una punizione dalla destra per il Canosa, calcio da fermo che se nè incarica Paradiso, il quale non trova nessun compagno di squadra in area di rigore molfettese. Il Borgorosso replica con una bella punizione dal centro-sinistra calciata dall’estroso De Gennaro al 67′, il cui tiro molto angolato, costringe Crisantemo nel smanacciare con forza respingendo in corner sulla destra. Una decina di minuti più tardi, ci pensa ancora Corrado Uva nel mettere il sigillo sancitorio sulla sfida, quando al 77′ sfruttando al meglio una bella palla in aria servita da Paparella, batte il portiere avversario in uscita disperata, è bis molfettese 2-0. Minuto 84′ i biancorossi creano due occasioni per triplicare, la prima con un bel tiro da fuori di De Gennaro partito dalla destra sfuggendo alla marcatura del proprio avversario, mentre sugli sviluppi di un successivo corner dalla destra, Crisantemo sventa la clamorosa minaccia evitando che il colpo di tacco di Uva non terminasse in rete. Nel finale solo gestione da parte del Borgorosso, che sfiora anche la terza rete con un altro bel tiro da parte dell’esterno De Gennaro, viceversa il Canosa proprio negli ultimi 2′ minuti prima del triplice fischio finale, ci prova sia col nuovo entrato Macchiarulo che sia con Zambetta, entrambi con delle buone conclusioni da fuori area dalla sinistra, ma senza trovar il bersaglio grosso. Dopo tre minuti abbondanti di recupero, termina 2-0 al “Paolo Poli” di Molfetta, con un altro rotondo successo per la squadra di mister Carlucci che, salendo a quota 28 punti in classifica raggiunge il Castellaneta (vittorioso per 4-1 al “De Bellis” contro la Rinascita Rutiglianese di mister Colucci) al 5° posto, proseguendo il suo ottimo cammino fin qui compiuto in campionato.
Per il Canosa una gara dal profondo amaro in bocca, per via del tanto bel gioco espresso, le numerose chance da rete non finalizzate e la buona organizzazione tecnico-tattica ma nessun punto portato a casa anzi, la beffa di aver anche perso per squalifica due uomini cardini del proprio undici titolare, in vista del big-match contro i sipontini del Manfredonia (sconfitti 2-1 allo “Scirea” di Bitritto dalla Vigor del presidente Liuzzi, che con questa storica vittoria consolida la terza piazza in campionato a quota 39 punti), sempre al comando della graduatoria ma in coo-abitazione della United Sly Bari di mister De Luca [trionfante per 5-0 contro il Real Siti Stornara di mister Mascia, (sempre 4° in graduatoria con 33 punti, ma con solo +2 sul Ginosa vincente 1-0 sul Norba Conversano), uscito annichilito dallo “Sly Stadium”) con 47 punti ma, desiderosi di ritornar alla vittoria proprio nella trasferta in terra canosina. Arduo compito per i ragazzi di mister Ricucci che, nonostante il 10° posto in classifica, si sono visti superare dal Grottaglie vincente per 0-4 contro la “cenerentola” Capurso, e che quindi certamente, al dispetto delle tante assenze che caratterizzeranno l’incontro in programma per la diciannovesima giornata della Promozione girone A, tenteranno come sempre con determinazione, volontà e forza di tenere ben in alto i colori rossoblù, regalando al numeroso pubblico che gremirà gli spalti del “San Sabino“, un’altra partita emozionante e passionale da sostenere con gran tifo e voce, così come quella disputata contro la corazzata United Sly Fc.
IL TABELLINO
BORGOROSSO MOLFETTA-CANOSA 1948 2-0
Reti: Uva al 24′ e 77′
BORGOROSSO MOLFETTA (4-2-4): 1 Barile; 13 Lopez (23 Loiacono [’01] all’86’), 5 Cataldo, 4 De Ceglia (25 Monopoli all’83’), 3 Serino [’00]; 27 Ferrieri [’01], 8 Lucarelli (16 M.Sallustio al 63′); 18 Anselmi [’01] (14 Valente [’02] al 78′), 7 Uva, 9 Paparella {K} (21 Roselli al 79′), 22 De Gennaro. A disposizione: 12 Liaci [’00]; 6 Ragno [’00], 80 Abbattista, 93 Mezzina [’01]. Allenatore: Angelo Carlucci.
CANOSA (4-3-3): 1 Crisantemo; 2 G.Roccia [’02], 5 Landolfi {K}, 6 Manasterliu (20 Macchiarulo al 79′), 3 Paradiso; 4 Cassano [’01], 8 Amorese (17 Colucci [’00] al 66′), 10 Iacobone (19 Palmitessa al 4′ => 18 Di Molfetta al 66′); 11 Patruno [’00] (15 Valentino al 66′), 7 Zambetta, 9 Ieva. A disposizione: 12 Guglielmi [’01]; 13 Di Pietro [’02]; 14 Cuttano [’02], 16 Perrone [’02]. Allenatore: Celestino Ricucci.
ARBITRO: Giacomo De Paolis di Lecce. ASSISTENTI: Dario Cascella di Bari e Filippo Panebarca di Foggia.
NOTE – Cielo con nubi sparse e sole a sprazzi, leggera brezza da nord-ovest, temperatura 12°. Ammoniti: Al 39′ Lucarelli (Borgorosso) | Al 58′ Landolfi (Canosa). Espulsi: Al 58′ Ieva (Canosa). Angoli dalla destra: 3 a favore del Borgorosso; 1 a favore del Canosa. Angoli dalla sinistra: Nessuno a favore del Borgorosso; 3 a favore del Canosa. Fuorigioco: 2 per il Borgorosso; 5 per il Canosa. Recupero: 2’17”; 3’53”. Spettatori: 150 circa, di cui 30 provenienti da Canosa. Most Valuable Player: Uva (Borgorosso), mattatore dell’incontro considerando la doppietta realizzata, nonostante la non più giovane età, resta comunque un pericoloso attaccante che “centra” sempre la rete, killer. Top: De Gennaro (Borgorosso); Flop: Ieva (Canosa).