Matteo Errico © Virtus Matino
Nel 5-0 rifilato dalla Polisportiva Virtus Matino alla Futura Monteroni, nella gara valida per la quinta giornata del campionato di Prima Categoria pugliese girone C, vi è anche la firma di Matteo Errico, centrocampista gallipolino classe 1998, che da quest’anno veste i colori biancazzurri dopo aver militato lo scorso anno nelle fila dell’Atletico Racale nel campionato di Promozione pugliese.
Reduce da una stagione piuttosto difficile a causa di un grave infortunio, che ne aveva compromesso le prestazioni sportive, da quest’anno sembra essere tornato sui suoi standard, grazie anche alla cura tecnica di Antonio Toma, suo attuale allenatore, che, nonostante le prestazioni non brillanti delle prime uscite, ha continuato a credere in lui e i risultati gli stanno dando ragione. Tant’è che Matteo ha voluto dedicare il gol, oltre che alla sua famiglia, proprio al tecnico di Maglie, nonché ex Lecce, che è sicuramente tra gli artefici della sua rinascita.
Ecco le sue sensazioni attuali e i suoi obiettivi futuri raccontati in esclusiva per DilettantiPuglia24:
Matteo, come ti stai trovando a Matino?
Sono arrivato in una società molto seria e ambiziosa e mi sto trovando bene con tutti, compagni, dirigenti e tifosi.
Sei felice per il gol messo a segno domenica, che tra l’ altro è il tuo primo centro nei campionati dilettantistici?
Sì, sono molto felice, perché è servito a sbloccarmi dopo un periodo difficile dovuto all’infortunio. Ringrazio il mister per la fiducia e il fatto che dopo il gol sia andato ad abbracciarlo è sintomo di riconoscenza nei suoi confronti e perciò il gol è dedicato a lui, ma anche alla mia famiglia e ad Emanuele Alessandrì che mi ha fornito l’assist.
Che obiettivi ti poni ora?
Mi auguro che quest’esperienza possa essere un trampolino di lancio per il rilancio della mia carriera dopo l’infortunio e per far ricredere qualcuno che in passato non ha creduto abbastanza in me. Spero di arrivare in doppia cifra e dare il mio giusto contributo alla causa.
Per domenica invece cosa auspichi?
Di fare gol!
