
Vincenzo Ingrosso
Nella stagione appena trascorsa è stato il condottiero della Soccer Modugno, riuscendo ad ottenere un fantastico double conquistando la promozione in Prima Categoria e alzando la coppa regionale di Seconda Categoria, riconquistata tra l’altro nella veste di allenatore dopo averla già ottenuta 22 anni prima come calciatore. Si tratta di Vincenzo Ingrosso, mister emergente per le sue idee e dettami tattici. Le sue squadre si distinguono e ammirano in campo per il calcio moderno che viene espresso e meticolosamente applicato. Da quando le allena, le sue squadre, tra under 18 e prima squadra, non hanno mai perso una gara tra le mura casalinghe e le sue compagini sono sempre tra le migliori in fase difensiva, subendo pochissime reti. Vanta anche uno speciale record di sole tre sconfitte subite in tre anni.
Questa l’intervista a cura di Mariano Ventrella:
Dopo l’esaltante double della scorsa stagione con quali prospettive ed ambizioni vi accingete ad affrontare il campionato di Prima Categoria?
Le prospettive sono quelle di far bene con la voglia e l’entusiasmo di una matricola, cercando di tenere un profilo basso senza sbandierare ambizioni o traguardi, consapevoli che il campionato di Prima Categoria sarà molto insidioso, incontreremo nel nostro percorso squadre blasonate. La nostra ambizione non ci porta soltanto al raggiungimento dei risultati, che sono importanti, ma soprattutto, a migliorarci come società, essendo un club giovane. Tengo a precisare che siamo l’unica o una delle poche società nel panorama dilettantistico che obbliga il calciatore, al momento della sottoscrizione del contratto, a seguire alcune regole comportamentali e disciplinari quali: espulsioni dirette (comportamento antisportivo), assenze, ritardi. L’obiettivo è quello di trasferire al calciatore la mentalità giusta che contraddistingue i sani principi della nostra società.
La società come si sta muovendo sul mercato? Quali saranno i reparti da rinforzare maggiormente? Sono previsti altre cessioni?
Non abbiamo sbandierato al momento trattative o acquisti per il semplice fatto che i calciatori sono ancora vincolati, evitando così malintesi con le società di appartenenza, nel rispetto sempre delle regole che ci contraddistinguono. Al momento i reparti che stiamo cercando di rinforzare sono, sicuramente l’attacco, due esterni bassi oltre ad un innesto a centrocampo di esperienza che affiancherà due giovani promettenti provenienti dall’under 18. Per quanto riguarda le cessioni, a malincuore ci saluteranno al momento quattro calciatori che hanno fatto parte della scalata dalla Terza alla Prima Categoria, cercheremo comunque di mantenere in rosa la maggior parte dei giocatori del double. Puntiamo molto sui giovani, nonostante la beffarda decisione della Federazione, che da questa stagione ha deciso di tagliare il numero degli under in campo, e pertanto anziché aspettarmi più di tre, me ne ritroverò uno solo. Mi domando in tal modo come possa crescere il calcio giovanile quando si impongono siffatte regole, a mio avviso sbagliate.
Come ci si sta preparando in vista prossimo campionato? Sono previste amichevoli, ritiri, riunioni?
Nel nostro progetto è previsto che ci sia una collaborazione in termini tattici e formativi di tutte le categorie che andremo ad allenare. L’intento è improntato sempre alla crescita dei giovani in prospettiva dell’arrivo in prima squadra, considerato che quest’anno ci sarà la novità degli allievi oltre all’under 18 allenata dal nuovo e bravo mister Angelo Birardi. Periodicamente tutto lo staff dirigenziale e i mister si incontrano per confrontarsi e migliorare le idee e le varie proposte come una vera famiglia, visto che l’età media di tutta l’equipe è molto giovane e abbiamo ancora tanto da imparare. Il ritiro è previsto per il 21 agosto alle 19 presso lo stadio comunale “Sigismondo Palmiotta“ di Modugno. Chiaramente i test di gara li affronteremo intorno al mese di settembre, cioè quando i ragazzi avranno un po’ smaltito la preparazione atletica.