(di Vincenzo Nannavecchia)
L’intervista della redazione di DilettantiPuglia24 al centravanti brindisino, classe 1983, Fabio Di Santantonio, attualmente al San Vito. Un lusso per la Prima Categoria pugliese, vista la sua lunga carriera nei campionati dilettantistici di Eccellenza e Promozione, con squadre come Mesagne, Carovigno, Racale, Ostuni e Leverano.
Cosa l’ha spinta a sposare il progetto del San Vito?
Sono stati tanti i motivi, sicuramente il fatto che tanti amici mi hanno parlato molto bene della società e dell’ambiente. Poi indubbiamente la chiamata del mister quest’estate, grazie alla quale ho capito che si stava facendo qualcosa di importante.
Cosa provi ad indossare la prestigiosa maglia biancoverde ed essere il terminale più offensivo?
Indossare la maglia biancoverde è indubbiamente un onore. Da me si aspettano sempre gol, ma la cosa più importante adesso è vincere, non chi segna.
Qual è il clima che si respira all’interno dello spogliatoio?
Il clima è molto positivo in questo periodo, anche perché stiamo vincendo spesso. All’inizio abbiamo avuto qualche problema, tra cui quello del campo: ci siamo infatti allenati per due mesi su un campo in terra battuta, piccolissimo e abbiamo avuto poco tempo per lavorare. Adesso però finalmente stiamo lavorando bene e abbiamo una squadra forte ma soprattutto competitiva e siamo pronti per andare a riprenderci tutti i punti lasciati per strada.
Un tuo parere personale su questo avvincente campionato di Prima Categoria girone B?
Penso che sia sicuramente un campionato molto difficile e con delle buone squadre, e noi siamo una di quelle.
Un messaggio personale che vuole lanciare a tifosi e simpatizzanti del San Vito?
Ai tifosi dico di starci vicino fino alla fine, come stanno facendo, perché quest’anno ci divertiremo.