(di Vincenzo Nannavecchia)
Nel corso di questa mattina la redazione di DilettantiPuglia24 ha raggiunto per una breve chiacchierata una vera icona del calcio sanvitese: il capitano classe 1982 Francesco D’Ignazio, che in questa stagione ha raggiunto con il San Vito la meta di cinquecento presenze con la maglia biancoverde, avendo disputato tutti i campionati con la stessa maglia dal settore giovanile fino alla prima squadra.
Cosa si prova e quanto è importante è impegnativo indossare con onore la fascia di capitano della squadra della propria città?
Indossare la fascia di capitano della squadra della mia città è certamente un onore: molto bello ma anche anche una grossa responsabilità.
Che tipo di campionato hai trovato quest’anno in Prima Categoria?
Un campionato livellato decisamente verso l’alto, con ottime squadre e ottimi calciatori, anche di categoria superiore.
Cosa dobbiamo aspettarci nel tuo prossimo futuro?
Per il momento, finché il fisico me lo consente, spero di continuare a giocare, anche perché il prossimo anno avremo il centenario a San Vito. Per il futuro si vedrà.
Chi ti senti di ringraziare a questo punto della tua carriera?
Ringrazio tantissimo i miei genitori e mia sorella per i tanti sacrifici che fanno per seguirmi anche nelle lontane trasferte, nonché mia moglie, perché allenandoti magari a volte non sei sempre presente in casa. Vorrei ringraziare inoltre il presidente Antonello Trizza che da ventitré anni con tanti sacrifici porta avanti questo progetto calcistico fatto di i tanti problemi e mister Giovanni Monna, persona umile e eccezionale, oltre che un grande tecnico.