(a cura dell’ufficio stampa del Grottaglie)
Sembrerebbe completo il gruppo degli under da inserire nella rosa della prima squadra del Grottaglie, ormai pronto per un campionato di Prima Categoria pugliese da protagonista: nel pomeriggio di ieri la società ha infatti reso nota la conferma di Mattia Roberti e l’acquisizione di Alessandro Sammarco.
Mattia Roberti, già protagonista nella scorsa stagione in Promozione, ha rinnovato l’impegno con i colori biancazzurri. Roberti è un difensore centrale, classe ’98, dai mezzi fisici non trascurabili, bravo nella marcatura e tatticamente intelligente, all’occorrenza può essere utilizzato anche come difensore di fascia sinistra. “Sono contentissimo di essere stato confermato – dice il giovane difensore – sono consapevole delle difficoltà che potrò incontrare per trovare posto in squadra. Tutto questo fa parte del gioco, è uno stimolo in più. La società ha allestito una squadra di valore, nel reparto difensivo ci sono giocatori di notevole esperienza dai quali posso solo imparare. Ci tenevo tantissimo a questa conferma proprio perché la vedo come una grande opportunità di crescita personale oltre al fatto che possiamo raggiungere l’obiettivo promozione”.
Alessandro Sammarco, classe ’97, proviene invece dal San Giorgio ed è cresciuto nelle giovanili del Crispiano e della Due Mari. Si tratta di un centrocampista dai piedi educati e dalla buona visione di gioco, è in grado di coprire diversi ruoli sulla mediana finanche sugli esterni. Le prime parole del giovane calciatore: “Sono molto soddisfatto di essermi legato al Grottaglie. Questa è una piazza rilevante, una squadra che ha una storia importante alle spalle, una società dal blasone considerevole, tutti elementi che fanno un certo effetto. In campo dovrà andare un solo under e noi siamo in tanti, ci sarà competizione ma non mi preoccupa, mi impegnerò al massimo per conquistarmi un posto. La società ha un progetto serio e ha costruito una squadra con giocatori molto validi, credo proprio che alla fine l’obiettivo non potrà sfuggirci”.