(a cura dell’ufficio stampa del Grottaglie)
Il Grottaglie ha il nuovo direttore sportivo, è Enzo Pizzonia, ex calciatore professionista e allenatore di grande esperienza, lo ricordiamo anche sulla panchina dell’Ars et Labor. Pizzonia cambia veste e per la prima volta in assoluto ricoprirà un ruolo dirigenziale come quello del direttore sportivo, fondamentale in un organigramma societario. Il patron La Volpe e il direttore generale Fedele si sono affidati ad una figura carismatica e profondo conoscitore delle categorie dilettantistiche per allestire e completare una squadra che ha comunque una buona base di partenza. Nell’immediato futuro, d’accordo con le idee calcistiche dell’allenatore, si darà inizio ai lavori per la stagione 2018/19.
Queste le sue risposte ad una breve intervista:
Come si sente nella nuova veste di direttore sportivo?
Sinceramente mi sento un po’ spaesato, non ho mai ricoperto questo ruolo in passato però ho il giusto entusiasmo, il progetto mi piace e c’è intendimento.
Avrebbe mai pensato di ritornare in seno all’Ars et Labor con il ruolo di direttore sportivo?
No, non mi sarei mai aspettato una cosa del genere, ho dalla mia una certa esperienza e conosco i vari meccanismi e ciò che bisogna fare. Con questo compito dovrò essere io ad accontentare l’allenatore anziché essere accontentato. Nel più breve tempo possibile ci metteremo in moto per preparare la nuova stagione.
Aspettative?
Noi siamo il Grottaglie, siamo una squadra che seppur militante in prima o in terza dovrà sempre atteggiarsi da squadra di Serie D, la massima categoria raggiunta. Grottaglie ha bisogno di vincere, tutti lo devono sapere e tutti devono remare in un’unica direzione.