
Salvatore Delvecchio © ASD Calcio Ceglie
(di Vincenzo Nannavecchia)
DilettantiPuglia24 ha raggiunto questa settimana per una chiacchierata mister Salvatore Delvecchio, grande conoscitore dei campionati dilettantistici pugliesi (ex, tra le altre, di Maruggio e Francavilla). Da qualche anno siede sulla panchina della giovane ma molto ambiziosa società della Asd Calcio Ceglie, che quest’anno sta per realizzare un sogno nella Città della Valle D’Itria.
Il Ceglie targato Salvatore Del Vecchio è attualmente capolista indiscussa del campionato di Prima Categoria girone B, ad un passo dal prestigioso campionato di Promozione. Cosa si sente di dire?
Al momento siamo primi, ma la concorrenza è agguerrita: il campionato è ancora apertissimo, favorito anche dal nostro passo falso di domenica scorsa in casa. Non bisogna mollare di un solo centimetro e giocare partita dopo partita come se fossero tutte finali. Tireremo le somme all’ultima giornata.
Qual è, dal suo punto di vista, il rapporto tra società, gruppo squadra e staff tecnico?
Con la società c’è un ottimo rapporto e, tranne per la mia pausa iniziale per problemi familiari e le pause per la pandemia, sono ormai tre anni che lavoro con loro. Il gruppo è sano, ha grandi qualità umane e tecniche ed è voglioso di dare soddisfazioni importanti alla società ed alla città. Ho uno staff di persone molto preparate con le quali ci interfacciamo per ogni cosa. Si lavora insomma in un ambiente sereno, ci sono tutte le componenti per fare bene e regalare speriamo questo salto di categoria a tutta la città ed alla società.
Questo campionato, sicuramente anomalo e segnato dalla pandemia in corso, lo giudichi livellato verso l’alto o verso il basso? La classifica rispecchia effettivamente il valore delle squadre che lo compongono?
Il girone è equilibrato e secondo me le classifiche difficilmente mentono, può mancare qualche punticino a qualcuno ma direi che la classifica a grandi linee rispecchia i valori espressi finora.
Quali le prospettive future in casa Ceglie?
Per quanto riguarda i programmi futuri non sono io la persona indicata a dire qualcosa in merito, sarà la società con tutte le sue componenti ed il presidente in primis a tracciare eventuali programmi futuri.
Quale il messaggio che vorrete lanciare alla tifoseria organizzata, supporter e simpatizzanti della squadra?
Ai nostri tifosi e simpatizzanti dico di stare vicini alla squadra, di seguire questi ragazzi allo stadio non facendo mancare loro il vostro calore. Per fare bene occorre che tutte le componenti remino dalla stessa parte: società, staff, calciatori e assolutamente anche tifosi.