Robert Amato © Virtus Molfetta
(a cura dell’ufficio stampa della Virtus Molfetta)
La stagione della Virtus Molfetta inizia ormai ad entrare nel vivo, il team del sodalizio di Nicola Spadavecchia, dopo il mercato di rivoluzione condotto dalla dirigenza ed in particolar modo dal direttore sportivo Giancarlo De Ruvo, scalda i motori sul nuovo manto erboso dello stadio sportivo “Petrone”.
Le prime impressioni del nuovo tecnico, Robert Amato:
Intendo ringraziare la società per la fiducia nei miei confronti, anche perché ha allestito una squadra davvero di tutto rispetto per la categoria. L’obiettivo primario è innanzitutto quello di salvarsi ed allo stesso tempo migliorare la classifica dello scorso anno, vista la tanta qualità aggiunta anche nello staff tecnico e dirigenziale. Dopo aver conquistato la salvezza cercheremo di puntare ancora più in alto ed il campo sarà il vero giudice.
Sono contentissimo di lavorare con il direttore dell’area tecnica, Leo De Gennaro, data la sua esperienza da calciatore e da allenatore nelle grandi piazze. Per me è davvero un’opportunità. Sono comunque circondato da un intero staff tecnico davvero di qualità. Non potevo chiedere di meglio.
Quanto al campionato di Prima Categoria, penso quest’anno sia un campionato più livellato rispetto allo scorso anno ma allo stesso tempo sarà davvero difficile. Non voglio pormi limiti ma cercherò di dare un’identità alla squadra mettendo il massimo impegno. Sono convinto che daremo battaglia a tutte le squadre: fuori casa venderemo cara la pelle ed il “Petrone” visto le qualità della squadra deve rappresentare un vero e proprio fortino.
Ho trovato un gruppo disponibile ad apprendere e con una buona cultura del lavoro. Le impressioni sono molto positive vista la buona rosa con cui lavorare: si lavora in un bel clima e con la giusta determinazione. Non ci saranno differenze tra i veterani delle passate stagioni ed i nuovi arrivi: mi aspetto il massimo da tutti.
