Il Giudice sportivo nella seduta del 9 marzo si è così espresso sulla 19ª giornata dei gironi A e C e sulla 21ª giornata del girone B del campionato di Prima Categoria pugliese 2021/22:
SOCIETÀ
Città di Trani e Virtus Palese: ammenda di 100 euro perché “i sostenitori presenti in tribuna di entrambe le squadre si spintonavano animatamente tra loro, senza ulteriori conseguenze per intervento della forza pubblica”.
Atletico Pezze: ammenda di 50 euro perché “propri sostenitori accendevano dei fumogeni, senza conseguenze”.
DIRIGENTI
Cardone (Atletico Pezze): inibizione fino al 24 marzo 2022 e squalifica per una gara per recidività in ammonizione.
A fine gara.
ALLENATORI
Sportelli (FC Santeramo): squalifica fino al 5 maggio 2022 “poiché al termine della gara, dopo che un giocatore della sua squadra aveva aggredito il direttore di gara, cercava di nasconderlo e coprirlo, proferendo all’indirizzo dell’arbitro frasi irriguardose, ingiuriose, oltre ad intimargli il rientro nello spogliatoio”.
CALCIATORI ESPULSI
Lisi (Atletico Martina), Fanizza (Atletico Pezze), Mariani (Noja), Rana (Virtus Palese): squalifica per due gare.
Lavopa (Città di Trani), De Robertis (Latiano), Trimigliozzi (Noja), Senatore (Trinitapoli): squalifica per una gara.
CALCIATORI NON ESPULSI
Nocco (FC Santeramo): squalifica fino al 10 marzo 2023 perché “al termine della gara, mentre il direttore di gara stava per entrare nel sottopassaggio, lo aggrediva alle spalle tirandogli un calcio sulla gamba destra che gli procurava forte dolore e rischiava di farlo cadere per le scale. Alla presente sanzione consegue l’applicazione delle misure amministrative a carico della società ai sensi dell’art 35 comma 7 del Codice di Giustizia Sportiva”.
Lisi (Atletico Martina), Gallo e Ricucci (Atletico Peschici), Cardone (Atletico Pezze), Tundo (Copertino), Sacco (Mesagne), Cavorsi (Real San Giovanni), Zonno (Real Sannicandro), Halim (Ruffano), Pellegrini (Ruvese), D’Ignazio (San Vito), Galante (Seclì), Protopapa (Virtus Lecce), Castellano e Rana (Virtus Palese): squalifica per una gara per recidività in ammonizione.