Il Giudice sportivo nella seduta del 26 marzo si è così espresso sulla 26ª giornata del campionato di Prima Categoria pugliese 2018/19:
SOCIETÀ
Ideale Bari: ammenda di 100 euro “per presenza di soggetto estraneo nella zona antistante gli spogliatoi”.
Sanarica: ammenda di 100 euro perché “soggetto estraneo proferiva frasi irriguardose nei confronti del direttore di gara e sostava nella zona antistante gli spogliatoi”.
Virtus Matino: ammenda di 100 euro perché “propri sostenitori facevano esplodere un petardo in tribuna senza conseguenze”.
Latiano: ammenda di 50 euro per “assenza del servizio d’ordine sostitutivo”.
DIRIGENTI
Curilli (Soleto), Mazza e Ruggieri (DB Manduria), L’Abbate (Polimnia), Gatto (Real Galatone): inibizione fino al 4 aprile 2019.
MASSAGGIATORI
Davero (FC Capurso): squalifica fino al 4 aprile 2019.
ALLENATORI
Mitri (Poggiardo): squalifica fino all’11 aprile 2019.
Fumai (FC Capurso): squalifica fino al 4 aprile 2019.
CALCIATORI ESPULSI DAL CAMPO
Cuna e Zollino (Soleto), Riformato (Massafra), Fanfulla (FC Capurso), Rizzo (Real Galatone), Camassa (San Marzano), Todaro (Sanarica), Riccio (Virtus Matino): squalifica per una gara.
CALCIATORI NON ESPULSI DAL CAMPO
Collocolo (Grottaglie); Preite (Città di Racale); Palazzo (Virtus Locorotondo); Costantini, D’Amato e Fino (Capo di Leuca); Greco (Castellaneta); De Vincenzo (Massafra); Bernardo (Copertino); Mello (Futura Monteroni); Voges (Leonessa Erchie); Lezzi e Liccardi (Leverano); Minelli (Manduria); Calabrese (Memory Campi); Favulli (Nuova Daunia); Carecci (Poggiardo); Mastronardi (RS Crispiano); Greco (Virtus Lecce); De Gennaro (Virtus Molfetta): squalifica per una gara “per recidiva in ammonizione”.