(di Pino Grisorio)
La partita di domenica tra Canosa e Manfredonia ha lasciato l’amaro in bocca a tifosi ed addetti ai lavori per come si è conclusa, con quei tormentati minuti finali dove è successo di tutto. Fallo di gioco fischiato dall’ottimo arbitro e sanzionato con un cartellino giallo. La giacchetta nera alza il suo cartellino e purtroppo per lui non fa riprendere a giocare, come da regolamento, dopo aver fischiato. È un chiaro errore tecnico che poteva pregiudicare l’esito dell’incontro. L’unico ad accorgersi dell’errore è stato dalla tribuna (perché squalificato) l’allenatore della squadra ofantina, Gigi Trallo, che sin da subito ha recriminato attraverso gli organi di stampa il grave errore. Immagini e foto supportano l’accaduto che avrebbe dovuto avere un seguito giudiziale attraverso un ricorso.
Ebbene, è meglio dare notizie precise per essere sinceri verso l’intera tifoseria. Il preannuncio di reclamo non è stato accettato in quanto è stato inviato a mezzo raccomandata anziché, come è previsto, da una assicurata o meglio con un telegramma. Quindi senza illudere i tifosi questa telenovela finisce con l’omologazione del risultato del campo che è stato di 4-3 per il Manfredonia. Al danno anche la beffa per la gloriosa società del presidente Tedeschi, dopo che era stato trascritto un lungo e articolato testo in cui veniva dettagliato l’episodio.
Tra l’altro si era scoperto qualche precedente con la stessa tipologia di errore. Uno era l’incontro fra due squadre Juniores dell’Emilia Romagna, Montecchio e Valtarese. In quella occasione il Giudice sportivo aveva dato ragione alla società penalizzata e decretò la ripetizione dell’incontro. La sensazione è che si sia persa una grande occasione per rigiocare la partita. Arrivano cattive notizie anche dalle decisioni del Giudice sportivo che ha fermato per una giornata il muro difensivo Abruzzese, già diffidato ed ha multato (duecento euro) la società rossoblù per fuochi d’artificio fatti scoppiare prima della partita fuori dallo stadio “San Sabino” e per il lancio sulla pista di atletica leggera di carta igienica dai tifosi per le scenografie di inizio partita.
Adesso testa e gambe solo ed esclusivamente per il Soccer Modugno, la prima squadra quest’anno a battere il Canosa nel girone d’andata.