(a cura dell’ufficio stampa dell’Atletico Acquaviva)
Estremo difensore dell’Atletico Acquaviva da due stagioni, Francesco Lella ha nell’agilità, nella reattività e nella copertura della palla i suoi punti di forza mentre ha margini di miglioramento nelle uscite nelle palle alte. Ispirandosi a Samir Handanovic, si ripropone il raggiungimento della zona playoff come obiettivo stagionale.
Di seguito le sue risposte alle domande sulla sua carriera e il suo futuro e sugli obiettivi stagionali della sua squadra.
Ciao Francesco, quali sono i tuoi punti di forza e i tuoi limiti da migliorare come portiere?
I miei punti di forza sono sicuramente l’agilità, la reattività e una buona tecnica nella copertura della porta mentre ho da migliorare nelle uscite sulle palle alte.
In quali squadre hai militato nel passato?
Ho militato dalle giovanili fino agli allievi nell’Acd Santeramo, poi ho indossato la casacca dei Berretti Nazionale a Matera nella stagione 2014/15, a seguire il Bitritto nel campionato di Promozione 2015/16 per concludere gli ultimi due anni qui ad Acquaviva.
A chi ti ispiri?
Senza dubbio il modello di riferimento come estremo difensore è Samir Handanovic dell’Inter.
L’attuale posizione in classifica rispecchia il reale valore dei rossoblù?
Assolutamente no, abbiamo una rosa di enorme spessore con gente di grande esperienza e sicuramente non è questa la giusta posizione per una squadra come la nostra, credo comunque che continuando su questa scia positiva potremo riuscire a scalare posizioni in classifica.
La tua migliore parata in stagione e la rete che potevi magari evitare.
La miglior parata indubbiamente è stata effettuata a Foggia contro il Celle San Vito a pochi minuti dalla fine, blindando il risultato sullo 0-1 per noi mentre la rete che potevo evitare è quella subita a Giovinazzo su un cross lento dove ho commesso un errore di distrazione.
Infine obiettivi personali e di gruppo per questa stagione.
L’obiettivo personale è quello di migliorarmi ogni giorno di allenamento in allenamento, dando il massimo ogni domenica, aiutando la squadra a portare a casa i tre punti; a livello di squadra puntiamo invece a qualificarci per i playoff cercando anche di vincerli per avanzare di categoria.