
Cristina Costantino © DP24
(di Vincenzo Nannavecchia)
A poche giornate dalla conclusione del campionato di Eccellenza pugliese, abbiamo intervistato Cristina Costantino, a capo del sodalizio salentino della Virtus Matino. Le sua risposte riguardo l’andamento del campionato e gli obiettivi del club da lei presieduto.
Che sensazione si prova dopo tanti mesi di stop nel riprendere con le partite ufficiali del calcio giocato, anche se il campionato si concluderà solo con il girone di andata?
È una sensazione bellissima. Ripartire è stata una delle più belle vittorie raggiunte. Ogni giorno sentire l’odore dell’erba naturale, ascoltare le voce dei ragazzi e del mister che si allenano per preparare le partite per me è il regalo più grande. Pazienza che durerà il tempo di un mini torneo… purtroppo non avremo la possibilità di disputare andata e ritorno ma dobbiamo necessariamente accontentarci di questa formula un po’ anomala.
Obiettivamente, covid permettendo, qual è secondo lei la squadra favorita nei due gironi del campionato regionale di Eccellenza? E pensa che questo sarà un campionato falsato?
Sulla carta, per organico allestito, Barletta nel girone A e Martina nel girone B. Sì, credo che sarà un campionato falsato per svariati motivi, ma visto la data di ripresa i comitati non avevano grandi possibilità.
Che effetto le fa vedere la sua Virtus Matino così in alto in questo difficile torneo?
Sono straorgogliosa della mia società per i cinque campionati consecutivi giocati sempre in categorie diverse e sempre da matricola. Vincere non è mai facile, ma la Virtus da luglio 2016 ha sempre vinto. Ora nel massimo campionato regionale pugliese, sempre da matricola, stiamo facendo bene, abbiamo allestito un organico importante, abbiamo realizzato un campo in erba naturale di una bellezza da fare invidia, giochiamo un bel calcio, programmiamo in largo anticipo il futuro della Virtus.
Dal percorso fin qui disputato da parte della sua importante compagine societaria che bilancio si può tracciare e quali le prospettive future in cantiere ci sono?
Il bilancio tracciato è sicuramente importante e con un ottimo risultato. Le prospettive future sono di rinforzare l’assetto societario e il settore giovanile con una importante collaborazione con club professionistico, valorizzare i giovani salentini, realizzare una struttura polifunzionale allo stadio Via del Mare, intercettare bandi per mettere in atto progetti sociali e continuare a vincere fuori e dentro il campo proponendo un calcio divertente e pulito.
Cosa ci dobbiamo aspettare da questo sprint finale in casa Virtus Matino?
Essendo un minitorneo anomalo, che non fa disputare campionato di andata e ritorno nel quale le squadre più forti sul lungo periodo verranno fuori, ad oggi non so proprio rispondere a questa domanda. Con dei tempi così corti è difficile scalare classifiche. Sicuramente noi ce la metteremo tutta per onorare la ripartenza tanto cercata! La risposta la darà solo e sempre il campo. Posso però dire che le scelte fatte sullo staff tecnico, sul mister e su tutti i calciatori sono state di alto livello… e nonostante ad oggi non si sia raccolto tanto in termini di risultati, io sono serena e fiduciosa.