Cristina Costantino © DP24
(di Vincenzo Nannavecchia)
L’intervista della redazione di DilettantiPuglia24 a Cristina Costantino, presidente della Virtus Matino. Grazie a lei nella cittadina salentina il calcio sta nuovamente raggiungendo risultati prestigiosi e entusiasmanti vivendo una nuova primavera calcistica.
Qual è il segreto di questa Virtus Matino che sta risalendo repentinamente la classifica del campionato di Eccellenza pugliese girone B?
È sempre e solo la grande passione per il mio Matino che mi spinge a dare sempre di più e a non mollare mai. Fondamentale l’unità d’intenti tra società, squadra e staff tecnico, con l’unico obiettivo di raggiungere la salvezza quanto prima.
Quali le reali ambizioni della società in questo campionato?
Fare bene, che per me vuol dire valorizzare i tantissimi giovani presenti in rosa, scoprire nuovi talenti, consolidare la società, terminare i lavori allo stadio “Via del Mare”, far crescere il settore giovanile, fare calcio pulito ed essere felice di farlo e far sì che giorno dopo giorno abbia sempre più voglia di migliorarmi e migliorare la società che rappresento.
È emozionata che si sia tornati a giocare nel rinnovato stadio comunale di Matino davanti al caloroso pubblico già da inizio campionato?
Non c’è cosa più bella, soprattutto per me che da quando avevo due anni ero già lì a seguire passo passo le orme di mio padre. Partire fin da subito in casa propria, con il calore del proprio pubblico, dà una marcia in più. I ragazzi si sentono a casa loro e ci tengono a voler fare bella figura ed onorare la maglia in uno stadio così glorioso. Inoltre quest’anno lo stadio è finalmente stato omologato per la Serie D, cosa da me fortemente voluta e cercata, ed in questa stagione oltre alla mia Matino, quando appunto si gioca fuori casa, la struttura ospita le partite casalinghe del Nardò. Vedere lo stadio di Matino strapieno di gente, con gare di alto livello, per me è la vittoria più grande.
Qual è secondo lei il grado di difficoltà di questo campionato?
Questo sarà l’ultimo anno del doppio girone con la formula playoff, credo che il girone unico sarà obiettivamente più tosto. Quest’anno comunque è una stagione particolare, dove la vera difficoltà sarà il numero delle retrocessioni. Tutte le società affrontano una stagione molto complicata e forse una cosa del genere non era mai accaduta. Quindi lo reputo difficile proprio per questo. Non è facile per nessuno riuscire a mantenere una media punti dall’inizio alla fine della stagione, così alta e stabile che ti permetta di stare sereno e quindi di evitare le ultime nove posizioni (zona playout o retrocessione diretta). Sarà sicuramente bella tosta per tutti sicuramente questa stagione.
Un messaggio da lanciare a tutta la piazza della Virtus Matino?
Un’unica voce: forza Matino, possiamo ancora continuare a sognare!
