Applausi per questa Vigor Trani giunta alla quarta vittoria consecutiva sabato scorso contro l’Ugento, grazie ad un gol di Picci al 17′ del primo tempo. L’incontro termina 1-0. Questa Trani prima in classifica nel campionato d’Eccellenza pugliese, se non fosse per via di quella penalizzazione di -3 punti che, Campanella & C. si porteranno dietro per l’intero campionato, perché sul campo i punti ottenuti sono ben 23 (di cui 14 ottenuti al Comunale), uno in più della reale capolista Corato a quota 22. Numeri e dati alla mano, questo Trani è la miglior squadra mai riscontrata negli ultimi quindici anni, con ben sette vittorie (di cui tre in trasferta) e due pareggi nelle prime 10 giornate di una regular season, con all’attivo soltanto una sconfitta in quel del “Manzi-Chiapulin” contro l’altra sorpresa stagionale, cioè quell’Audace Barletta di mister Iannone che, al contrario di tutte le previsioni, da matricola assoluta nella Premier League pugliese, si ritrova al secondo posto in graduatoria con 21 punti ma soprattutto, con ampi meriti.
Ma tornando alla compagine biancazzurra, è del tutto evidente che, questa squadra stia acquisendo, giornata dopo giornata, sempre più consapevolezza nei propri mezzi, oltre ovviamente ad essere trascinata da un Antonio Picci in assoluto stato di grazia, ma notando il potenziale del team assemblato dal direttore generale Simone Pietroforte, si evince come questa sia la migliore difesa del campionato con solo 6 reti subite (metà di esse in trasferta), con anche il quinto miglior attacco giunto a 14 marcature (reti suddivise equamente anche in questa statistica), tutti segnali che evidenziano un ottimo lavoro settimanale compiuto in maniera professionale e competente dall’intero staff tecnico cui, figurano elementi fondamentali quali Amedeo D’Aloia in veste di vice allenatore e preparatore atletico, più Domenico Borrelli in veste di preparatore dei portieri e collaboratore di Angelo Sisto, trainer & condottiero delle sorti tranesi.
PRIMO TEMPO – La Vigor Trani si schiera con il solito 4-3-3 dove Mazzilli funge da pendolo tra centrocampo ed attacco, risponde a specchio l’Ugento di mister Oliva, che trova nell’attaccante under 2000 Pardo, l’elemento più pericoloso da parte dei salentini. Pronti via ed è subito Trani, con una punizione centrale di Dentamaro al 4’che spaventa la retroguardia leccese, qualche minuto più tardi è sempre lo stesso numero 4 tranese con un tiro dalla distanza mette in seria difficoltà il portiere ospite che respinge, al 9′ sempre il playmaker biancazzurro con una punizione dal centrosinistra, impensierisce Esposito a guardia della porta giallorossa, un minuto più tardi episodio al quanto dubbio, Caruso dalla destra mette in area un buon pallone su cui si avventa il cobra Picci che, giostrando con la complicità di Negro, colpisce di testa scavalcando l’estremo difensore ugentino, ma proprio quando tutti gridano al gol (compreso il primo assistente che indica il centrocampo), il numero 2 Indino quasi sulla linea di porta, allunga la gamba facendo sobbalzare fuori la palla, per l’arbitro la rete non si è palesata nell’incredibilità generale. Al 13′ è ancora forcing Trani, Mazzilli ben lanciato sulla sinistra colpisce al volo di potenza mandando la sfera di poco a lato dal palo destro, ma è il preludio al gol, minuto 16′ Picci servito da Negro nonostante la posizione defilata sulla sinistra, tenta ugualmente il tiro verso lo specchio guadagnandosi l’angolo, proprio nella battuta di tale calcio da fermo, nella mischia dell’area piccola sbuca Picci che deposita in rete, è 1-0 Vigor Trani al 17′. Il minutaggio trascorre senza problemi per i padroni di casa, dove quasi alla mezz’ora di gioco, vanno nuovamente vicini al gol, sempre da calcio d’angolo ben battuto da Dentamaro, è l’under 2001 Caruso in maglia numero 7, ha colpire di testa non trovando il sette, 3′ minuti più tardi, sempre Dentamaro con una punizione ben calciata dalla destra, trova ex-novo Caruso perfetto nell’inserirsi ed impattare di testa ma, capitan Esposito con un colpo di reni devia la palla sopra la traversa. Si giunge all’intervallo col risultato di 1-0 e con l’Ugento affacciantesi in avanti soltanto al 27′ con una punizione dalla sinistra calciata da Sansò.
SECONDO TEMPO – Ripresa avara di emozioni e specialmente azioni significative, ma comunque, registriamo al 53′ minuto la pesante ammonizione comminata a Campanella, che essendo in diffida, salterà il big-match di domenica prossima, presso il “Fausto Coppi” in Ruvo di Puglia, contro la corazzata Corato. Un paio di giri d’orologio e su calcio d’angolo dalla destra, Dentamaro è ancora protagonista mettendo in area un buon pallone che non trova nessuno, mentre all’ora di gioco, Nicodemo Paladino subentrato da qualche minuto in campo e tra l’altro ex dell’incontro, con una punizione centrale dai venti metri impegna il giovane Pellegrino; in seguito nell’arco di cinque minuti il Trani ha ben tre occasioni per raddoppiare, al 63′ con un’ulteriore calcio di punizione dalla sinistra ad opera del monumentale Dentamaro, al 65′ con l’ennesima punizione assegnata dal signor Vittoria, dove centralmente Negro non trova lo spiraglio giusto ed al 68′ con un bel uno-due tra negro e Mazzilli che conclude di poco sopra la traversa. Al 70′ si rifà vivo l’Ugento da prima con Sansò che, sempre su punizione tenta la via del gol ed al 71′ con il terzino sinistro Indino che scodella in mezzo un buon pallone per Maiolo che però incespica al momento del tiro. Dopo la consuetudine girandola di cambi, il match si conclude con l’ennesima vittoria del Trani che, omaggia doverosamente, il numeroso tifo accorso sugli spalti del Comunale, che va gremendosi sempre di più turno dopo turno, appassionati che, ben ampiamente consapevoli dei problemi gestionali, sostengono a gran voce questo gruppo di ragazzi caparbi che, nonostante le innumerevoli traversie, sta sciorinando un attaccamento straordinario verso questi colori che, desiderano da tempo immemore tornar quanto prima in alto là dove li competono. Dall’altro canto, Ugento mai in partita ed apparso non troppo brillante come sua abitudine, dato che farà certamente riflettere molto il proprio allenatore, con l’intento di ritrovare la forma migliore.
Nell’undicesimo turno del campionato d’Eccellenza, vedrà come detto poc’anzi, il Trani impegnato contro il Corato, con quest’ultimo che al “Bianco” di Gallipoli, ha riportato un risultato beffardo, venendo infatti pareggiato 2-2 all’ultimo minuto di recupero dai padroni di casa, proprio quando l’undici di mister Di Domenico pregustava già i 3 punti in tasca, ma va dato pregio alla squadra di mister Salvadore, di averci sempre creduto nel poter fermare la capolista, con la ritrovata serenità per poter affrontar al meglio la trasferta di San Severo, con i foggiani sempre più ultimi in classifica, dopo essere stati sconfitti 1-0 anche dalla Fortis Altamura di mister Maurelli, che dopo il suo ritorno in panca, sembra aver trovato la giusta “cura” per i Federiciani.
Per l’Ugento ci sarà invece la seconda forza del campionato, quell’Audace Barletta che, ad inizio articolo, né abbiamo ben tessuto le lodi e che indubbiamente scenderà nel Salento, per proseguire la sua striscia di risultati positivi, per continuar ad essere lassù tra le grandi del calcio pugliese, considerando l’apoteosi createsi dopo la sfolgorante vittoria ottenuta a danno del Molfetta Calcio per 3-0, che ha annichilito gli uomini di mister Bartoli in maniera inaspettata.
IL TABELLINO
VIGOR TRANI-UGENTO 1-0
Reti: Picci al 17′
VIGOR TRANI (4-3-3): 1 Pellegrino [’01] (12 Orizzonte all’89’); 2 Ceglie, 6 Campanella (15 Antonacci al 93′), 5 Bartoli, 3 Muciaccia [’00]; 4 Dentamaro , 8 Stella, 7 Caruso [’01] (18 Stancarone [’01] al 74′); 10 Negro, 9 Picci {K} (19 Diarrasouba al 97′), 11 Mazzilli (14 Schirizzi [’00] all’89’). A disposizione: 13 Colella, 16 Dell’oglio, 17 Ranieri [’00], 20 Dell’Era. Allenatore: Angelo Sisto.
UGENTO (4-3-3): 1 Esposito {K}; 2 Indino [’01], 5 Pasca, 6 E.Martinez, 7 Palumbo [’01] (13 Biasi [’01] al 51′); 3 U.Solidoro (18 Spedicato [’00] all’81’), 4 Maiolo, 8 Sansò; 10 Castrì (20 Paladino al 57′), 9 Mosca (19 Ponzo al 57′), 11 Pardo [’00] (17 Sciacca all’81’). A disposizione: 12 Pino; 14 Stefano [’00], 15 Signore, 16 G.Solidoro [’02]. Allenatore: Mimmo Oliva.
ARBITRO: Luca Vittoria di Taranto. Assistenti: Luca Latini di Foggia e Roberto Nero di Barletta.
NOTE – Cielo sereno, leggera brezza da sud, temperatura 22°. Ammoniti: Al 53′ Campanella, all’87’ Pellegrino (Vigor Trani) | Al 37′ Pasca, al 39′ Maiolo, al 79′ Sansò (Ugento). Espulsi: Nessuno. Angoli dalla destra: 3 a favore della Vigor Trani; 1 a favore dell’Ugento. Angoli dalla sinistra: 3 a favore della Vigor Trani; 0 a favore dell’Ugento. Fuorigioco: 1 per la Vigor Trani; 3 per l’Ugento. Spettatori: 600 circa. Most Valuable Player: Picci (Vigor Trani), oltre che regalare altri 3 punti, è letteralmente l’uomo del momento, colui che dei 23 punti sul campo ottenuti dal Trani, ben 15 punti portano la sua firma. Top: Mazzilli (Vigor Trani); Flop: Palumbo (Ugento).