Durissimi i tifosi della Vigor Trani, che, alla confusa situazione societaria della compagine biancazzurra, reagiscono facendo sentire la propria voce. Numerosi inoltre gli striscioni di protesta apparsi in città nelle scorse ore.
Il comunicato:
In questo comunicato cercheremo di essere coincisi ed efficaci nel linguaggio, in modo da far arrivare il nostro messaggio in maniera chiara e senza filtri, nel dubbio non si fosse ancora capito. Questa società non la vogliamo, questi (per usare un eufemismo) folkloristici personaggi non sono graditi. Fin quando loro non faranno un passo indietro non lo faremo neanche noi. Sia chiaro: osteggeremo in tutti i modi possibili queste persone, perché Trani non lo merita! Non lo meritano i tranesi, non lo merita questa gente che nonostante tutto, nell’ultimo anno calcistico, ha dato ancora una volta dimostrazione di amore incondizionato. Il Trani non è e non sarà mai il vostro passatempo domenicale, la valvola di sfogo del vostro smisurato ego. Qui non dovete mettere piede. Non abbiamo bisogno di giocatori strapagati, di Serie D, o di proclami vari perché preferiamo avere una società che ci rappresenti anche in categorie minori piuttosto che clown improvvisati. Si parlava di salvataggio in extremis, di impegnare l’imprenditoria cittadina, di azionariato popolare. La verità è che era già tutto scritto, già tutto programmato ed il teatrino squallido montato nelle ultime ore è la controprova di quanto gli attori abbiano recitato davvero male questa volta. State giocando sporco su quanto di più pulito al mondo ci sia: la passione! Ed è per questo che diventeremo intransigenti. Questa squadra potrà anche temporaneamente portare il nome della nostra città, ma non dovrà per nessuna ragione al mondo giocare nel nostro stadio. Noi ci siamo impegnati ad una risoluzione dei fatti attraverso il dialogo, ma avete preferito giocare senza interpellarci, o peggio ancora prendendoci in giro. Perfetto, d’ora in poi entreremo in campo anche noi.