
Angelo Serio © SSD Massafra 1963
(di Vincenzo Nannavecchia)
Questa settimana, DilettantiPuglia24, per la consolidata rubrica di interviste ai protagonisti del calcio dilettantistico pugliese, ha raggiunto per una chiacchierata mister Angelo Serio, che qualche settimana fa ha raggiunto l’accordo con la società del Massafra. Il suo è un curriculum di tutto rispetto, sia da calciatore che da allenatore. Da calciatore, è stato uno stimato portiere, lasciando il segno nella sua Martina e proprio col Massafra. Da allenatore e viceallenatore, è stato poi protagonista in tante piazze importanti, tra le quali Nardò, Fasano, Cerignola, Mola, Manduria, Ostuni, nonché capo scouting di giovani talenti della Serie D per la Nazionale Dilettanti partecipante al torneo di Viareggio e allenatore per quattro anni della Rappresentativa Serie D girone H, risultando due volte Campione d’Italia.
Cosa l’ha spinta ad accettare di allenare la formazione del Massafra nella stagione che sta per iniziare?
Sicuramente la società, nella persona di Fernando Rubino e del direttore generale Pino Difino, che hanno voluto me è il mio staff dandoci subito fiducia. Nonché poi il forte legame che c’è tra la gente massafrese e me, essendo stato calciatore per ben quattro anni con una storica promozione in Serie D.
Che tipo di Massafra vedremo in campo?
Un Massafra col giusto mix di esperienza e gioventù. Disputeremo un campionato difficile cercando di fare meglio dello scorso anno. Abbiamo costruito una squadra tutta nuova che possa nel tempo puntare molto in alto con giovani molto interessanti e grandi di comprovato valore. Sarà un Massafra battagliero.
Cosa ne pensa di questo nuovo format del campionato regionale di Eccellenza pugliese?
Il format non va pensato ma interpretato. Due anni di pandemia hanno lasciato il segno in tutti i sensi e non era facile far ripartire la macchina del calcio. Ritengo che la nuova formula con i playoff sia la migliore per poter disputare questo campionato: ciò permette infatti a tutti di crederci fino alla fine e non mollare mai.
Qual è secondo lei la formazione più temuta del girone B di Eccellenza pugliese? Inoltre, osservando l’evolversi del calciomercato estivo, pensa che il campionato sarà livellato verso l’alto o verso il basso?
Di squadre ai nastri di partenza con le credenziali da primato ce ne sono almeno quattro a mio parere: Manduria, Gallipoli, Maglie e Ugento. Ma ci sono almeno altrettante outsider che a riflettori spenti stanno allestendo squadre di spessore, pertanto ritengo che il campionato si livelli verso l’alto.
Un messaggio che vuole rivolgere a tutta la piazza massafrese?
Alla piazza massafrese chiedo di essere vicini a questa squadra di sostenerci. Noi, d’altro canto, con tanti sacrifici e chilometri, sapremo dar loro orgoglio e soddisfazioni.