(da La Gazzetta del Mezzogiorno)
Poteva chiudere i conti salvezza domenica scorsa con l’Avetrana, ma la sconfitta del “Toto Cezzi” costringerà il Novoli a giocarsi tutto nell’ultima giornata.
Il difensore Luca Potì: “L’unica nota positiva è che potremo essere artefici del nostro destino. In caso di successo nell’ultimo incontro del torneo, potremo infatti far festa senza dovere attendere di conoscere i risultati delle dirette rivali. Ciò premesso, però, è facile prevedere che a Molfetta sarà una battaglia, in quanto i tre punti in palio servono a noi, ma anche ai nostri avversari”.
“Archiviata la batosta subita contro l’Avetrana – aggiunge Potì – avrei preferito tornare immediatamente in campo per fare leva sulla rabbia accumulata e tentare l’immediato riscatto. Invece, si tratterà di lavorare sodo per venti giorni prima di potere disputare la gara decisiva. Cercheremo di prepararci al meglio“.