(di Vincenzo Nannavecchia)
La redazione di DilettantiPuglia24, nel consueto appuntamento con le interviste ai protagonisti del calcio dilettantistico pugliese, ha raggiunto questa settimana per una chiacchierata la dirigente salentina Paola Vella, che durante questa caldissima estate ha deciso di sposare il progetto del presidente del Manduria, Giuseppe Vinci, assumendo le cariche di direttrice generale e responsabile area marketing.
Cosa l’ha spinta a rimettere in gioco la sua bravura sportiva ed accettare la chiamata pervenuta dal presidente del Manduria?
In realtà dal calcio mi sono allontanata solo per qualche mese, giusto per rimettere a posto le idee e realizzare che per qualche povera pecorella smarrita non potevo certo rimanere in disparte: il bene vince sempre! La chiamata del presidente Vinci è avvenuta spontaneamente perché mi chiese delle info sul mister Andrea Salvadore e dopo che percepì la mia disponibilità mi chiese di seguirlo in un suo progetto a Manduria. Ho preso qualche giorno per riflettere: la distanza da Maglie, un nuovo ambiente, nuove sfide… insomma, non è stata una scelta facile. Poi, spinta dallo spirito di avventura e dal mio volermi mettere in discussione ancora una volta, e spinta anche da qualche sms dei tifosi manduriani, ho deciso di accettare promettendo a me stessa di dare il massimo.
Cosa dobbiamo aspettarci per la prossima stagione agonistica dal duo Paola Vella e mister Andrea Salvadore in quel di Manduria?
Non si fanno tanti chilometri per fare un campionato di bassa classifica, non si sceglie Manduria per rimanere nel limbo di un campionato: ergo, partecipo solo per vincere. E il mister non è da meno!
Corrono voci in merito a delle problematiche legate allo Stadio di Manduria. Ci può dare delle delucidazioni?
Purtroppo una Puglia intera è al collasso delle strutture e prima o poi l’intervento sull’impianto andava fatto. Sicuramente è un limite affrontare una parte di campionato senza una casa propria ma la società non farà e non ha fatto nessun passo indietro.
Dando uno sguardo agli organici che compongono il prossimo torneo di Eccellenza pugliese, secondo lei sarà livellato verso l’alto oppure verso il basso e quali squadre potranno lottare per la promozione in Serie D?
Uno dei livelli più alti sarà proprio quest’anno. Collasseranno le società meno organizzate, questo sì, andranno avanti solo quelle che avranno più energia e organizzazione sino ad aprile o eventualmente giugno!
Un messaggio che vuole lanciare a tutta la piazza manduriana ed ai suoi simpatizzanti?
L’unica cosa che mi sento di dire è che faremo certamente tutti noi la nostra parte e di non lasciarci soli. Un motto: Manduria Amala e Difendila. Manduria è loro e io sono una umile servitrice. Farò ciò che posso e probabilmente anche di più.