(a cura dell’ufficio stampa del Grottaglie)
Nella mattina di ieri, 8 luglio, presso la sala consiliare del comune di Grottaglie, al cospetto di un buon numero di tifosi, si è tenuta la conferenza stampa presieduta dal primo cittadino Ciro D’Alò con la quale sono stati dati i natali ad una nuova società di calcio che rappresenterà la città delle ceramiche nell’ambito delle competizioni dilettantistiche. Alla conferenza stampa, oltre al sindaco, erano presenti anche l’onorevole Giampaolo Cassese, il vicesindaco, Vincenzo Quaranta, l’assessore alle politiche sociali, Marianna Annicchiarico, il consigliere Marchese Giovanni. Per quanto riguarda la cordata della nuova società, seduti al tavolo, c’erano la presidente, Simona Lomartire, il direttore sportivo, Antonio Bruno, il responsabile marketing, Francesco Quaranta, e il signor Giuseppe Bucci in rappresentanza della Macron, lo sponsor tecnico.
Non sarà più, quindi, l’Ars et Labor la squadra della città bensì l’Asd Grottaglie Calcio. Le problematiche che affliggevano, ormai da tempo, la vecchia matricola non consentivano più un prosieguo limpido e pulito nell’ambito delle istituzioni sportive e finanziarie. È sembrato di conseguenza doveroso e anche coraggioso fermarsi, parcheggiare il glorioso nome e ricominciare con un’altra denominazione. L’Asd Grottaglie Calcio nasce ufficialmente con alla base un progetto socio-sportivo dove il calcio è solo un aspetto importante avente lo scopo di offrire opportunità al fine di garantire un futuro a ragazzi ma anche uomini con difficoltà. Offrire occasioni e diffondere la conoscenza, elementi la cui assenza creano disagio e alimentano le maggiori forme discriminazione. Il Grottaglie Calcio aprirà una Scuola Calcio Academy completamente gratis, aperta a tutti dai 6 ai 19 anni. Sarà fornito loro tutto l’abbigliamento sportivo di cui necessitano e saranno seguiti da personale adeguatamente qualificato. Ogni ragazzo avrà la possibilità di giocare, divertirsi e puntare ad entrare nella rosa della prima squadra ma anche e soprattutto poter accedere al Programma Sviluppo (Ente Regionale Formazione) per essere indirizzati, secondo il proprio profilo, in un ambito formativo adeguato con eventuali e successivi tirocini e stage aziendali. Una preparazione che va oltre la vittoria sul campo, una preparazione che aiuti i soggetti ad affrontare le sfide lavorative a qualsiasi età. Il progetto Grottaglie Calcio vuole fornire a tutti i ragazzi gli strumenti per fare scelte professionali adatte a loro. Dal punto di vista finanziario la nuova società troverà sostegno attraverso contratti si sponsorizzazione con aziende nazionali e locali accettando il supporto di chiunque. Un programma socio/sportivo poco noto ma non isolato, altre società anche professionistiche hanno alla base gli stessi principi.
Queste le prime parole della presidente Simona Lomartire, prima donna alla guida di una società nella storia calcistica grottagliese, un evidente cambio di direzione:
Ho accettato questo incarico perché attratta dal progetto socio-sportivo, non ho avuto titubanze. Mi sembra innovativo nell’ambito calcistico e quindi merita di essere preso in seria considerazione. Poi sono la prima donna, in tutta la storia calcistica grottagliese, ad essere presidente e questo è un aspetto fortemente stimolante. Se poi, sotto il mio mandato, riuscissimo a conseguire dei risultati mi renderebbe fiera. In ultimo c’è l’aspetto affettivo. Ho perso da non molto mio fratello che giocava al calcio, non l’ho mai seguito con intensità ed ora essere dentro questo sport me lo rende più vicino, quasi presente. Sono contenta e orgogliosa di essere a capo di questa nuova società, di questo gruppo di persone che ha lavorato bene in passato e che sta lavorando sodo ora. Faremo bene, sono convinta.