Il Giudice sportivo nella seduta del 9 maggio si è così espresso sulla finale dei playoff del campionato di Eccellenza pugliese:
SOCIETÀ
Casarano: ammenda di 400 euro. (“Presenza persone estranee nelle vicinanze dello spogliatoio arbitrale, che veniva colpito con calci e pugni che danneggiavano la serratura. Inoltre i propri tifosi intonava più volte cori offensivi verso organi della Figc”).
DIRIGENTI
Totaro (Casarano): inibizione fino al 30 settembre 2018. (“A fine gara proferiva ripetutamente espressioni ingiuriose e minacciose all’indirizzo dell’arbitro. (la durata della sanzione tiene conto dell’avvenuta conclusione della corrente stagione sportiva)“).
ALLENATORI
Sportillo (Casarano): squalifica fino al 30 settembre 2018. (“A fine gara proferiva ripetutamente espressioni ingiuriose e minacciose all’indirizzo dell’arbitro. (la durata della sanzione tiene conto dell’avvenuta conclusione della corrente stagione sportiva)“).
CALCIATORI NON ESPULSI DAL CAMPO
Rescio (Casarano): squalifica per otto gare. (“A fine gara, si avvicinava all’assistente dell’arbitro ponendogli una mano sul petto e, spingendolo, lo costringeva ad indietreggiare. Proferiva al suo indirizzo frasi gravemente irriguardose e ingiuriose. Una volta entrato negli spogliatoi colpiva con un violento calcio la porta dello spogliatoio che ospitava la terna arbitrale, danneggiandone la serratura“).
Quarta e Schirinzi (Casarano): squalifica per due gare.