Il Giudice sportivo nella seduta del 19 ottobre si è così espresso sulla 6ª giornata del campionato di Eccellenza pugliese 2021/22:
SOCIETÀ
Castellaneta: ammenda di 500 euro perché “propri tifosi accendevano fumogeni – che venivano lanciati sul terreno di gioco – e facevano esplodere petardi (prima recidiva). Inoltre lo spogliatoio occupato dalla terna arbitrale non era rifornito d’acqua”.
DB Trinitapoli: ammenda di 300 euro perché “a fine gara persone estranee riconducibili alla società sostavano nei pressi dello spogliatoio proferendo all’indirizzo dell’arbitro frasi irriguardose e minacciose”.
Canosa: ammenda di 200 euro perché “a fine gara una decina di persone estranee sostavano nei pressi degli spogliatoi proferendo nei riguardi della terna arbitrale frasi irriguardose e provocatorie, il tutto mentre alcuni componenti della società locale scortavano la terna arbitrale all’autovettura”.
Ostuni: ammenda di 200 euro “per presenza di un soggetto estraneo nello spogliatoio della terna arbitrale, il quale contestava ai componenti della medesima un errore tecnico. Tale soggetto ha lasciato lo spogliatoio solo dopo numerose richieste da parte dei suoi occupanti”.
Corato: ammenda di 100 euro perché “propri sostenitori durante la gara accendevano sei fumogeni senza conseguenze”.
Real Siti: ammenda di 50 euro “per mancata predisposizione del servizio d’ordine sostitutivo”.
ALLENATORI
Simeone (Atletico Racale): squalifica fino al 21 novembre 2021.
Bruno (Atletico Racale): squalifica fino al 4 novembre 2021.
CALCIATORI ESPULSI
Diagne (Città di Mola): squalifica per due gare.
Sane (Canosa), Saani (Ginosa), Fumarola (Soccer Massafra), Carrozzo (Ugento), Colella (Vigor Trani), Diarrasouba (Vigor Trani): squalifica per una gara.
CALCIATORI NON ESPULSI
Galullo (Real Siti): squalifica per una gara per recidività in ammonizione.