Il Giudice sportivo nella seduta del 2 marzo si è così espresso sulla 20ª giornata del campionato di Eccellenza pugliese 2021/22:
SOCIETÀ
Corato: ammenda di 300 euro e una gara da disputare a porte chiuse con effetto immediato perché “propri sostenitori durante tutto l’arco della gara insultavano i calciatori avversari e in particolare il capitano di colore intonando almeno un paio di volte anche cori discriminatori. Inoltre gli stessi intonavano cori gravemente lesivi della dignità personale e discriminatori nei confronti del direttore di gara”.
AT Maglie: ammenda di 500 euro perché “al termine della gara due soggetti estranei entravano negli spogliatoi proferendo all’indirizzo dell’arbitro parole offensive, irriguardose e minacciose. Uno dei due seguiva l’arbitro fino al proprio spogliatoio colpendo con un calcio la porta dello stesso, bloccandola e non consentendo al direttore di gara di chiuderla. Pochi minuti dopo il predetto soggetto entrava nello spogliatoio arbitrale imputando all’arbitro lo smarrimento di un documento di un calciatore, fatto rivelatosi infondato, e continuava a proferire frasi ingiuriose utilizzando il proprio telefono cellulare per riprendere i componenti della terna arbitrale”.
DIRIGENTI
Bavone (AT Maglie), Fredoni (San Marco): inibizione fino al 3 aprile 2022.
ALLENATORI
Menga (Atletico Vieste): squalifica fino al 3 aprile 2022.
Quercia (UC Bisceglie): squalifica fino al 10 marzo 2022.
CALCIATORI ESPULSI
Balzano (Vigor Trani): squalifica fino al 31 luglio 2022 perché “colpiva con uno schiaffo al volto un avversario; alla notifica del provvedimento di espulsione lanciava con violenza il pallone sulle gambe del direttore di gara proferendogli frasi gravemente irriguardose. Successivamente si avvicinava con fare minaccioso all’Arbitro per tentare di aggredirlo, senza riuscirvi per l’intervento dei propri compagni di squadra e degli avversari e lo colpiva al volto con uno sputo, continuando a proferire frasi irriguardose. In seguito si accomodava in panchina rifiutandosi di uscire dal campo, costringendo i propri compagni ad allontanarlo per consentire la prosecuzione della gara”.
Iannacone (San Marco): squalifica per tre gare perché “espulso per proteste e comportamento irriguardoso nei confronti del direttore di gara, al fine di evitare la notifica dell’espulsione si toglieva la maglia lanciandola a pochi metri di distanza proferendo frase gravemente irriguardosa nei confronti dell’arbitro”.
Maine (Atletico Vieste), Grifa (San Marco), De Gregorio (Sava), Hurtado (Ugento), Di Bari (UC Bisceglie), De Vito (Virtus Mola): squalifica per una gara.
CALCIATORI NON ESPULSI
Quacquarelli (Corato), Diomande e Olibari (DB Trinitapoli), Feltre (San Severo), Procida (Sava), Zinetti (UC Bisceglie): squalifica per una gara per recidività in ammonizione.