Il Giudice sportivo nella seduta del 14 gennaio si è così espresso sulla 18ª giornata del campionato di Eccellenza pugliese 2019/20:
SOCIETÀ
San Marco: ammenda di 1000 euro con diffida di più gravi sanzioni al ripetersi di tali episodi perché “propri tifosi colpivano ripetutamente con sputi un assistente dell’arbitro (prima recidiva), lanciavano una sigaretta accesa al suo indirizzo senza colpirlo e, infine, lanciavano della birra bagnandolo sul collo e sulla divisa. A fine gara la terna arbitrale rientrava con difficoltà negli spogliatoi, senza ricevere supporto dai dirigenti della società. Una volta entrati nello spogliatoio un soggetto estraneo tentava di impedire la chiusura della porta, non riuscendovi per la resistenza collegiale degli occupanti. A quel punto la porta veniva colpita ripetutamente e violentemente dall’esterno e venivano proferite espressioni gravemente ingiuriose e minacciose. Tali disordini cessavano dopo circa dieci minuti con l’arrivo di una pattuglia dei Carabinieri”.
Molfetta: ammenda di 200 euro perché “per lancio di una bottiglietta piena d’acqua sul terreno di gioco senza conseguenze”.
DIRIGENTI
Tancredi (San Marco): inibizione fino al 30 giugno 2020 perché “a fine gara si avvicinava al direttore di gara urtandolo e spintonandolo a più riprese e proferendo espressioni ingiuriose all’indirizzo dei componenti della terna arbitrale”.
Fiorino (Fortis Altamura), Fredoni (San Marco): inibizione fino al 23 gennaio 2020.
ALLENATORI
Montanaro (Audace Barletta): squalifica fino al 16 febbraio 2020.
Carbone (Team Orta Nova): ammonizione.
CALCIATORI ESPULSI
Varsi (Barletta), Vergori (Corato), Pinto (Deghi), Colaianni (Fortis Altamura), Gubello (Gallipoli), Martinez (Ugento): squalifica per una gara per recidiva in ammonizione.