Riceviamo e pubblichiamo la nota diffusa poche ore fa dal Gallipoli che fa luce sulla situazione societaria giallorossa.
Eccola di seguito:
Pensavamo che a meno di un mese dall’inizio della stagione regolare l’unico tema da dover affrontare sarebbe stato quello riguardante il lavoro sul campo, ma purtroppo ancora una volta ci troviamo costretti a parlare di altro.
Dopo aver sentito diverse voci e più di una falsità sul nostro conto, riteniamo opportuno mettere in chiaro un po’ di punti.
Come già annunciato in un precedente comunicato, giorni fa, una cordata rappresentata dal signor Davide Calvi (che pubblicamente ringraziamo) aveva manifestato l’interesse ad avvicinarsi al Gallipoli Football, trovando come più volte dichiarato la massima disponibilità ad affrontare qualsiasi tipo di discorso, anche quello riguardante una totale cessione delle quote societarie.
Ricevuta una proposta di collaborazione, l’attuale consiglio direttivo ha deciso di accettare, pensando che tutto ciò potesse portare dei benefici, ma a quanto pare per alcuni soci della nuova cordata non si trattava di collaborazione, ma di semplice dittatura, tesa a sfasciare tutto ciò di buono che era stato costruito in questi mesi, partendo dallo staff tecnico.
La cosa che più ci rammarica è il dover constatare una chiara e netta forma di ostruzionismo nei nostri confronti, tesa semplicemente a minare il percorso nella costruzione dell’organico, poiché riteniamo assurdo, che ancor prima di mettere nero su bianco, parte della nuova cordata contatti alcuni calciatori con noi in trattativa, mettendo continuamente i bastoni fra le ruote. Non crediamo che questo sia il tanto acclamato amore per Gallipoli.
In chiusura vogliamo tranquillizzare i nostri tifosi, garantendo loro, che nonostante le tante difficoltà incontrate a causa di fattori esterni, siamo al lavoro per assicurare al Gallipoli un organico all’altezza del blasone, il tutto sempre secondo le nostre possibilità.