Da qualche giorno è alle prese coi primi allenamenti della sua nuova squadra, ma ha già le idee chiare su quello che sarà il suo Galatina e su come affrontare il prossimo campionato di Eccellenza pugliese. In esclusiva per EventiCalcioWeb e DilettantiPuglia24 mister Andrea Salvadore.
Lasciare l’Otranto dopo anni di militanza e scegliere una grossa piazza come il Galatina vuol dire per lei trovare nuovi stimoli?
“Sì, dopo sette stagioni vissute ad Otranto, dove abbiamo tagliato traguardi davvero importanti, come la scalata dalla Seconda Categoria all’Eccellenza, è ovvio che una chiamata da parte di una piazza importante come il Galatina, senza nulla togliere al mio Otranto, del quale sono e sarò sempre il primo tifoso, non si può rifiutare. È chiaro però che adesso Otranto è un capitolo chiuso ed esiste solo il Galatina. Stare qui è un’occasione ghiotta per far valere le mie idee calcistiche”.
Il Galatina del prossimo campionato avrà le sembianze del suo allenatore, grintoso ed esigente?
“Il Galatina di quest’anno è un Galatina tutto nuovo, dell’anno precedente son rimasti solamente in quattro. Da Otranto ho portato diversi giocatori validi che già conoscevo. Stiamo cercando quindi di fare un mix equilibrato di giovani e senior, cercando di amalgamare bene il tutto già dalle prime partite. L’Eccellenza è un campionato difficile e non bisogna concedere nulla sin dall’inizio. Spero di tirar su una squadra affamata, unita anche dal punto di vista umano e che ha voglia di vincere. Sono molto fiducioso, il lavoro e il sacrificio pagheranno”.
In un campionato come l’Eccellenza prevarranno di più le squadre allestite con giovani motivati o con calciatori esperti?
“L’esperienza dice molto, ma una squadra giovane, come la nostra, può fare anche la differenza puntando molto sull’entusiasmo”.
Le squadre che in questo campionato di contenderanno il primato?
“In primis ci metterei il Casarano, perché è la squadra che secondo me si è mossa al meglio sul mercato, con innesti importanti su una rosa dell’anno precedente già ben amalgamata. E poi è allenata da un grande allenatore, Piero Sportillo, che è anche un mio grande amico. Oltre al Casarano, però, sicuramente saranno grandi protagoniste anche Omnia Bitonto e Corato. E probabilmente anche il Barletta, che è partito da poco ma sta già facendo acquisti importanti, nonché il Fasano”.
Nel video l’intervista integrale: