(a cura dell’ufficio stampa del Fasano)
In una domenica dedicata alla festa antirazzista, organizzata dai ragazzi della Curva Sud e dall’associazione “Fasano Antirazzista“, il Fasano torna alla vittoria in campionato e si sbarazza con un sonoro 3-0 del Galatina. E il risultato sarebbe potuto essere anche ben più largo se i ragazzi di mister Laterza non avessero trovato di fronte uno strepitoso Esposito.
PRIMO TEMPO – I biancazzurri partono subito forte, schiacciando gli ospiti nella propria trequarti. Al 12’ il Fasano troverebbe già la via della rete con Anglani che si avventa su una punizione battuta da Corvino ma il gol viene annullato per fuorigioco. Dopo tre minuti, è Ganci, servito ancora da Corvino, a sfiorare la gioia personale con una conclusione che colpisce la parte alta della traversa. I pericoli maggiori creati dal Fasano giungono dalle fasce: Serri mette in mezzo un cross invitante smanacciato da Esposito, il quale è lestissimo a recuperare la posizione e deviare in angolo il successivo tiro di Girardi. Al 28’ è Corvino in spaccata a fiondarsi su una conclusione di Girardi ma la palla viene bloccata da Esposito. E proprio in una fase di stanca della partita arriva improvviso il vantaggio, meritatissimo, del Fasano: sciabolata splendida di Amato a pescare Corvino, nell’occasione defilato, il quale si accentra e viene atterrato in area. L’arbitro fischia il rigore, realizzato dallo stesso Corvino.
SECONDO TEMPO – Nella ripresa la musica non cambia: passano solamente 14 secondi e Serri sfiora il raddoppio. Solo un gran riflesso di Esposito, che manda in angolo con la punta delle dita, evita il raddoppio dei biancazzurri. Il gol del due a zero arriva però al 57’: Fumarola imbecca Serri sulla fascia destra e l’ala fasanese serve al centro Morga che però non ci arriva in scivolata. Dietro di lui, però, ci pensa l’accorrente Corvino a mettere in rete da due passi, suggellando una grandissima prova. Al 73’ è ancora Serri, salito in cattedra nella ripresa, l’ispiratore: questa volta il destinatario del cross è il subentrato Gennari che sulla sua strada trova ancora un attento Esposito. Il portiere del Galatina limita ancora i danni cinque minuti dopo, disinnescando in tuffo il sinistro a giro di Amodio, subentrato all’acclamatissimo Corvino. Il fantasista biancazzurro riesce comunque a timbrare il cartellino nel recupero, concludendo una stupenda azione da lui iniziata con un velo e chiudendo il triangolo con Serri. Finisce così, con un 3-0 che esprime pienamente il divario tra le due formazioni e proietta il Fasano al quinto posto.
Domenica prossima gara ancora tra le mura amiche del “Vito Curlo“: sarà di scena la nuova capolista Bitonto.
IL TABELLINO
US CITTÀ DI FASANO-PRO ITALIA GALATINA 3-0
41’pt rig. e 15’st Corvino, 46’st Amodio
US CITTÀ DI FASANO: Di Lauro, Pugliese, Pistoia, Ganci, Anglani (95′ Gubello), Amato (55′ Leggiero), Serri (75′ Richella), Fumarola, Morga (68′ Gennari), Corvino (62′ Amodio), Girardi. A disp.: Pellegrino, Di Tano. All. Giuseppe Laterza.
PRO ITALIA GALATINA: Esposito, Greco (80′ Calò), Versace (71′ De Finis), Gogovski, Ruano, Deffo, Gonzalez, Pavon, Mosca, Gouveia (44′ Rizzo), De Giorgi. A disp.: Petrelli, Inguscio, Cisternino, Melissano. All. Andrea Salvadore (squalificato, in panchina De Pascali).
ARBITRO: Doronzo di Barletta.
NOTE – Osservato un minuto di silenzio in memoria di Gianni Latesoriere, giocatore degli anni Settanta del Fasano. Ammoniti: Deffo, Gogovski (G), Ganci e Richella (F).