
L’esultanza del Corato dopo la partita col Bitonto © Sergio Porcelli
(a cura dell’ufficio stampa del Corato)
Termina un 2017 ricco di soddisfazioni per il Corato Calcio che è tornato a disputare un campionato di Eccellenza dopo ben cinque anni di assenza dal massimo torneo calcistico pugliese. Otto le vittorie dei neroverdi nella prima parte della stagione 2017/18, a fronte di cinque pareggi e sei sconfitte nelle diciannove gare sin qui disputate tra campionato e Coppa Italia.
L’attuale nono posto in campionato è frutto di 19 punti (più uno in bilico in attesa della sentenza della Corte Federale d’Appello in merito alla gara con l’Omnia Bitonto), mentre il computo delle reti è fermo a 27 segnate e 24 subite.
Trentadue i calciatori (dei quali undici under) finora schierati dai quattro tecnici avvicendatisi al timone del Corato (Scaringella, la coppia Piccarreta-De Blasio, Castelletti). Davide Sergio è stato il primo giocatore nato nel 2000 ad aver esordito in prima squadra.
Tra i marcatori è Nicolas Di Rito ad aver gonfiato più volte la rete, con sette centri all’attivo, seguito dai sorprendenti under Davide Cormio (4) e Vincenzo Piarulli (3). Ed è proprio il giovane attaccante coratino classe 1999, l’unico componente della rosa ad aver disputato tutte le 19 gare stagionali, mettendosi alle spalle le coppie Colangione-Di Rito (18) e Cotello-Zingrillo (17).
Angelo Colella e Pietro Zotti, già approdati in altri lidi, si dividono la palma di “re degli assist” con quattro passaggi smarcanti e finalizzati a testa. Segue un trio a quota due composto da Colangione, Colucci e Cotello. Solo un rigore concesso al Corato, peraltro fallito da Giuseppe Lacarra contro il Bitonto, mentre i tre fischiati contro sono stati tutti realizzati. Quindi niente hanno potuto sui penalty i validi portieri Leuci (sette reti subite in dieci gare) e Casella (diciassette reti al passivo in dieci presenze). Porta inviolata per il giovane Albano, in campo nei minuti finali contro l’Unione Calcio Bisceglie.
Grande novità introdotta per la stagione 2017/18 è rappresentata dalla possibilità di effettuare cinque sostituzioni nel corso della gara. Panchine che aumentano la loro rilevanza sull’esito della gara e a questo proposito è Andrea D’Addato il ricambio prescelto dai i vari mister neroverdi. Il centrocampista classe 1999 è subentrato in ben undici circostanze, seguito da Cotello (8) e Drago (6). Il più sostituito è un altro under, Vincenzo Piarulli, avvicendato nove volte. A seguire i barlettani Cormio (7) e Zingrillo (5).
Capitolo cattivi. È stato Angelo Colella il più sanzionato dai direttori di gara: ben sei ammonizioni ed una espulsione a suo carico. Seriali nel giallo anche i terzini Belluoccio e Zinetti a quota quattro, mentre le altre espulsioni hanno colpito Leuci e Piarulli.