(di Vincenzo Nannavecchia)
I primi giorni del mese scorso tecnico e preparatore dei portieri del Novoli hanno salutato il club rossoblù dopo un inizio di stagione al di sotto delle aspettative. Alle loro dimissioni si sono aggiunte anche quelle del direttore generale Daniele Conte che raggiunto in questi giorni dalla redazione di DilettantiPuglia24 ha spiegato brevemente le sue motivazioni e parlato un po’ del campionato di Eccellenza pugliese girone B.
Cosa l’ha spinta dopo soli pochi mesi dal suo ingresso a rassegnare le dimissioni dal club rossoblù?
Ad agosto avevo sposato il progetto col grande entusiasmo che sempre mi contraddistingue, purtroppo però qualche piccola ma insanabile incomprensione con la società ha fatto sì che le nostre strade si siano presto divise.
Quale è il suo futuro in ambito sportivo?
Adesso mi riposo un po’, anche se le chiamate non mancano. Certamente il prossimo anno valuterò il da farsi.
Siamo al giro di boa di questo difficile torneo di Eccellenza. Qual è secondo lei la squadra più temuta? E quella che più l’ha delusa?
Diciamo che le aspettative sono quelle che si prospettavano ad agosto: Città di Gallipoli, Ugento e Manduria protagoniste, poi Otranto, Gallipoli e Avetrana a seguire. Un po’ di delusione viene forse dalla Toma Maglie, che per vicissitudini interne è precipitata in zone basse, ma ci sono buone possibilità per risalire la china.
Pensa che questo format a due gironi incida in maniera negativa?
L’ho detto spesso e lo ripeto: a me il format dei due gironi non è mai piaciuto, si è perso spettacolo e fascino nel tempo stesso.
Un messaggio che vuole lanciare a tifosi, sportivi e simpatizzanti del Novoli e del calcio popolare pugliese?
Alla società e tifosi del Novoli auguro una salvezza quanto prima possibile e sono certo che la raggiungeranno presto. A tutte le società del calcio pugliese faccio gli auguri di buon anno 2023 ricco di gioie e soddisfazioni.