(a cura dell’ufficio stampa del Barletta)
Il Barletta vince e in parte convince, ma non basta per superare il turno in Coppa Italia di Eccellenza. A fine partita, mister Franco Cinque vede il bicchiere mezzo pieno: “I ragazzi ci hanno messo cuore e organizzazione, di questo sono contento. Avrebbero meritato di superare il turno”. Formazione più tonica, quella biancorossa: “I ragazzi mi seguono e i giorni di lavoro in più rispetto a Fasano si fanno sentire: siamo un gruppo unito e con la spinta della città potremo fare bene in futuro. Mi è molto piaciuto l’applauso finale del pubblico: i tifosi ci hanno spinto dal primo all’ultimo minuto e la partita di oggi è anche merito loro. Questa unione produrrà bei frutti”. Domenica si replica in casa, con il Gallipoli ospite nel secondo turno di campionato: “Andando oltre i limiti di organico, non ultimo l’infortunio di Larosa e la squalifica di Rana – spiega Cinque – con questo atteggiamento e questo orgoglio non puoi che puntare ai tre punti”.
Uno dei più in palla è apparso il numero 8 Marco Milella: “Peccato per la vittoria che non è valsa il pass per i quarti di finale – il suo rammarico – abbiamo giocato una buona partita e abbiamo fatto capire a tutti che il Barletta c’è”. Lo spirito è chiaro: “Non mollare mai è il nostro slogan, il gruppo sta crescendo e si può provare a fare tutti un ottimo campionato. Ora vogliamo battere il Gallipoli: daremo il massimo domenica, vogliamo regalare tre punti a questa tifoseria che ci darà una grossa mano”.