Le monete digitali sono nate come forma alternativa di investimento. Agli albori della loro invenzione, le criptovalute erano un modo per guadagnare un’entrata extra, con la stessa adrenalina del mercato di azioni e bond governativi. Poi, con l’arrivo di nuove monete digitali e con lo sviluppo di questo settore, sono arrivati gli NFT, contenuti digitali esclusivi.
Questa arte digitale ha spinto nuove persone a comprare Ethereum (ETH) ed altre valute. Gli NFT hanno debuttato in nuovi settori come lo sport, il collezionismo, la musica e i giochi online. È così che la relazione tra il mondo dello sport e delle monete digitali è nata, un pagamento alla volta. Esatto: ora, alcuni giocatori di calcio vengono pagati in criptovalute.
Il connubio tra sport e monete digitali
Ci sono diversi modi in cui squadre professionistiche ed atleti possono trarre beneficio del mondo crypto e non si tratta solo di investire in criptovalute. Ecco i più diffusi:
- Lancio di NFT esclusivi dedicati ai fan che amano l’arte digitale
- Sponsorizzazioni di piattaforme di exchange, sia sui social media che sulle magliette
- Pagamenti degli stipendi in crypto, soprattutto in Bitcoin (BTC)
Tutte queste tre soluzioni permettono lo sviluppo di questa relazione, che è tanto economica tanto quanto è creativa.
I pagamenti per i calciatori in crypto
In questo mercato, è importante conoscere il valore del denaro e delle monete digitali, come il valore Ethereum. Una delle star del calcio che già riceve parte del suo compenso in criptovalute (nello specifico Bitcoin, BTC) è Kieran Gibbs, che gioca con la squadra americana Inter Miami. Prima all’Arsenal, il suo trasferimento non è stato solo sportivo, ma anche finanziario. Infatti, Gibbs riceve metà del suo salario in Bitcoin, una vera avanguardia del settore.
È talmente un’avanguardia che altri giocatori di calcio sono interessati a seguire il suo esempio. Secondo il calciatore, alcuni dei suoi colleghi sarebbero disposti ad accettare pagamenti in criptovalute. Ma le società sportive saranno altrettanto aperte a questa alternativa moderna?
“Questo è ancora un tema che le persone non capiscono completamente,” ha detto Gibbs durante una recente intervista, “e vorrei portare visibilità e consapevolezza, lasciando che mi facciano domande. Gli dico perché lo faccio e lascio che loro prendano la scelta migliore per le loro necessità.”
Nonostante Gibbs non dica cosa fare ai suoi colleghi, presto i giocatori della Premier League inglese potrebbero chiedere un cambio nel metodo di pagamento per valorizzare le criptovalute oggi. Un altro esempio di questa nuova relazione è l’ex calciatore del Real Madrid David Barral. Nel 2021, il giocatore spagnolo ha firmato un contratto con un pagamento 100% in Bitcoin grazie allo sponsor della sua squadra
Dux International, che ha iniziato una collaborazione con lo sponsor crypto Criptan.
Ovviamente, questo lento cambiamento non sta avvenendo solo nel calcio europeo. Anche l’NFL americana non è immune ai benefici di comprare Ethereum e altre monete digitali.
Uno di questi giocatori di football americano è il popolare Aaron Rodgers. Grazie alla sua collaborazione con la piattaforma crypto Cash App, Rodgers ha iniziato a ricevere una parte del suo salario (circa $22 milioni annuali) in Bitcoin per poi donare una porzione di criptovalute alle cause che gli stanno a cuore. Presto, il giocatore potrebbe non essere l’unico ad accettare pagamenti in monete digitali.
Però, la relazione tra sport e crypto è molto di più.
Gli NFT, contenuti digitali esclusivi
Le criptovalute oggi non sono solo metodi di investimento e di guadagno extra. Non sono solo i tifosi ad investire in figurine uniche digitali, magliette in edizione limitata o video esclusivi. Infatti, anche i calciatori hanno iniziato ad investire in NFT.
Un esempio lampante è il famoso e pluripremiato Lionel Messi. Il giocatore argentino ha debuttato sul mercato con la sua collezione di NFT attraverso la piattaforma crypto Ethernity Chain. La collezione, chiamata “Messiverse” include contenuti per i fan come gli avatar “Man from the Future”, “Worth the Weight” e “The King Piece.”
L’esempio di Messi è stato seguito da colleghi come Luis Suarez che ha lanciato un’asta di 72 ore con 30.000 pezzi a cinquanta dollari l’uno. Oppure il milanista Zlatan Ibrahimovic, che ha usato il suo libro per creare NFT con l’aiuto di artisti milanesi.
Gli NFT sono una forma di investimento sia per i tifosi che per i calciatori. I tifosi ricevano contenuti esclusivi che possono tenere online come una riserva. Invece, i calciatori ricevono un guadagno extra, 100% crypto. Dagli NFT fino ai pagamenti, il passo sembra essere corto.