
Un momento della serata © DP24
Sebbene il freddo sia stato l’assoluto protagonista di questi ultimi giorni qui nel Salento, non ha impedito a molti curiosi e addetti ai lavori di partecipare al convegno dal titolo “L’arbitro amico del calcio”, organizzato dalla Ssd Giovenyù Granata e tenutosi presso il centro sportivo “Happiness” di Nardò, in provincia di Lecce, al quale hanno preso parte Paolo Prato, presidente della sezione Aia di Lecce, l’arbitro leccese Ivano Pezzuto, che vanta tre presenze in Serie A e settantasette presenze in Serie B, l’assistente arbitrale di origini gallipoline Alessandro Cipressa, che ha debuttato in Serie A lo scorso maggio nella gara Benevento-Genoa. A condurre la serata è stato niente meno che Raffaele Pappadà, attualmente cronista di Dazn, nonché neretino doc, che nello scorso luglio ha prestato la sua voce durante i Mondiali di Russia.
Una serata molto suggestiva durante la quale gli arbitri si sono prestati con professionalità e dedizione nel spiegare come si prepara una partita professionistica, ma soprattutto come si vive un errore fatto durante un match, sia dal punto di vista emotivo che professionale. Molto incisivo l’intervento del presidente Aia di Lecce Paolo Prato, il quale ha voluto sottolineare più volte quanto sia indispensabile collaborare con i vari enti istituzionali e gli organi preposti per poter eliminare gli episodi di violenza nei confronti degli arbitri, che ancora oggi rappresentano una vera e propria piaga dalla quale non si riesce a sfuggire.
L’auspicio è che con l’incontro di questa sera si sia tracciato un percorso che porti in futuro a nuovi incontri, magari anche con le scuole, per poter far conoscere al meglio la figura dell’arbitro e del suo modo di operare in campo, in modo che le nuove generazioni possano crescere senza vedere nel direttore di gara necessariamente un pericolo e un nemico dal quale dover stare attenti.