La squadra mobile di Lecce ha eseguito questa mattina due ordinanze di custodia cautelare. Nei guai sono finiti Luciano e Pasquale Coluccia, di Noha, rispettivamente padre e figlio. Secondo la magistratura, tra traffici illeciti gestiti dai due, ci sarebbe stato anche il controllo occulto della Pro Italia Galatina.
In particolare, si contesta loro di aver alterato dei risultati del campionato 2015/16, comprando alcune partite di Promozione per tornare in Eccellenza. Quell’anno, infatti, la formazione di cui Luciano Coluccia era di fatto presidente (agendo dietro un prestanome), riuscì a salire in Eccellenza vincendo la finale dei playoff. Pur di ottenere la promozione, conquistando così prestigio e consenso sociale, gli arrestati non avrebbero esitato a corrompere e minacciare dirigenti e giocatori, condizionando i risultati di alcune partite, in particolare con le formazioni di Maglie e Galatone. Sette in tutto gli indagati per frode sportiva, in una vicenda di cui ora si occuperà anche la giustizia dello sport.