Riceviamo e pubblichiamo il comunicato a firma del Gruppo Sportivo Troia, società militante nel girone A di Seconda Categoria pugliese:
Non è nello stile del Troia, gloriosa società gialloverde, protestare o mettere in risalto errori arbitrali, ma quest’anno ci sentiamo in dovere di dire la nostra, nel pieno rispetto di chi si impegna e fa sacrifici per mantenere vive realtà sportive come questa. Ennesimo torto subito oggi. I gialloverdi continuano a perdere punti preziosi pur non meritandolo. Quella di oggi è stata un’altra domenica amara.
I ragazzi di mister Cesare Di Franco, in una domenica soleggiata ma fredda, esprimono un bel gioco e spesso e volentieri mettono in difficoltà la difesa avversaria. Oggi ci ha pensato un grande Capuano, che, con una doppietta, ha portato per due volte in vantaggio i gialloverdi. Non è bastato perché nel finale di gara il direttore di gara, dapprima annulla allo stesso Capuano la sua tripletta personale per un fuorigioco inesistente e poi decide incredibilmente di dargli un rosso, dopo che lo stesso, avendo subito un fallo, mostrava un leggero disappunto provocato da un avversario. Per il direttore di gara, Marco Mancino di Foggia, si è trattata di una tentata reazione. Ecco così che i gialloverdi si vedevano con un uomo in meno e subire il pareggio in presunto fuorigioco. Il dispiacere c’è ed è evidente. Traspare sui volti della dirigenza, del mister e dei ragazzi. Nulla toglie che questa è la strada giusta ed i risultati siamo certi che arriveranno.
La classifica ci vede ultimi ma la stessa è anche corta e non preoccupa l’ambiente. Bisogna pepare al meglio la trasferta di Carpino, prima della pausa natalizia.